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Ficoroni, Francesco de'
Le vestigia e raritá di Roma antica — Rom, 1744 [Cicognara, 3722]

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https://doi.org/10.11588/diglit.3934#0171

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Libro Primo Capitolo XX» 133
tavole di porfido , e di altri coloriti marmi . Alcune are ,
e otto colonne di porfido ài mediocre grolle zza furono tras-
portate nel cortile di Belvedere per Tornato , che doveva
farsi , del vasto vaso rotondo di poriìdo , che ivi si ammira .
Rimangono però nelli Altari del Panteon arrichiti di mo-
derne statue , quattro colonne di porfido 3 quattro scannella-
te di giallo , e otto di granito . L'occhio rotondo nel mez-
zo della cupola , il qual rende luminoso tutto il Tempio 5 e
dove per comodi gradini si aseende , è coperto di metallo
all'intorno. Recherebbe però questo edificio maggiore stupo-
re , sé si potesse vedere isolato 3 ma ne' tempi barbari vi sono
siate appoggiate delle casucole nel modojcheora vi si vedono.
La moneta congiunta al suddetto disegno , restituita da
Tito, mostra la testa di M. Agrippa con corona rostrata, e nel
roveseio la figura di Nettuno , per le sue vittorie navali .
Nel srontespizio del Tempio è ritenzione col Tuo nome ,
e sotto è quello di Severo 5 che ne restaurò parte . Questo
gran portico essere fiato aggiunto al Tempio si vede dall'ulti-
ma finefira dell'appartamento nobile del Palazzo Giustiniani,
poiché Tramezzo de' due campanili moderni apparisee chia-
ra l'antica facciata 3 che non avea ninna specie di portico.
Delle Terme di M. Agrippa sé ne vede la metà iti un edisicio
rotondo 3 detto volgarmente l'Arco dilla Ciambella 9 ed è
quasi tutto occupato da case private ; esiendosi in que' tempi
infelici coloro , che le fabbricarono y serviti delle ruine di
qtiesia antica sabbrica per sondamenti de'loro miserabili edifi-
cj , in cui impiegarono fino i pezzi ài colonne infrante . Tal-
che nel rifarli una casa dirimpetto all' angolo del Palazzo
Giustiniani, e incontro alla Chiesa di S. Luigi de' Francelì si
trovarono ne' vecchi muri più pezzi di una colonna della
grosTezza , e della qualità di quelle del Portico della Roton-
da , i quali poi furono trasportati sulla piazzetta della Posta
Pontificia . Così parimente trovato fu nel muro di vecchia
casa un pezzo di colonna ài pavonazzetto col nome di Agrip-
pa 3 come accennai alla pag. 14. della mia operetta de' Piombi
antichi, e sé ne vedono continui esempj nel rifabbricarii le
.vecchie case. QEEì}
 
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