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APPENDICE PRATTICA
ln cuì y? deterrninano ìe parti principali de' cinque Qrdini 9
e membri, c/ri? le compongono\
EL descrivere gli Ordini Cap., 6.7.8. ho riportate
soltanto le dimensioni delle parti principali di qualun*
que Ordine , riserbandomi di esporre in cinque diffe«
renti Tavole le misure delle parti minori, e le quantità degl#,
sporti . Per intelligenza però di queste medesime Tavole pre--
metto aìcune dichiarazioni, che ILmo moito utili alla Prattica,
Gli aggetti tanto principali delle Cornici, Cimase , Basi ,
e Basamenti, che minori deìli meinbri, che 11 suddividono, de-
vono concepirsi in ciascun’ Ordine nascere da loro vivi respet-
tivi 5 con la differenza però , che dai vivi de’ piedissaìli na-
scono gli aggetti delle sole proprie cimase , e basameriti, e dai
vivi delle colonne quelli delle respettive Basi , Capitelli , e
Cornicioni ,
i vivi , o sporti dei piedisfcalIi , e delle colonne nascono
in ciascun Ordine daì proprio asse .
Nell’ assegnare le proporzioni incomincio dalìe parti lu-
periori di ciascun’ Ordine , per essere proprio di chi disegna
omettere il costume di quei , che fabbricano , che sogliono in-
cominciare dalla parte mferiore , o sia dal piano .
Oltre al determinare con le Tavole numeriche la propor-
zìone dei membri di ciascun Ordine , è cosa molto vantaggiosa
alla prattica poter assegnare ìe medessme proporzioni indipen-
dentemente dalla scaìa modulatoria . Per ottener questo ss de«
termini coll’apertura deS compass'o , o , come dicono volgar-
mente , di fejìa , aa arbitrio il diametro della colònna di qualss-
voglia Ordine , per indi determinare col mezzo di altri circo-
ìetti, e suddivisione di parti le quantità dell’ aìtezze , e degll
sporti . Nella Tavola V. delPOrdine Toscano se ne danno
varj esempj.
Nella base del suddetto Ordine Toscano ( Fig. 4.5'.') il
circolo inscritto nell’ altezza deìla medesima denota esiere
l’aitezza della base uguale al semidiametro deìla coìonna »
Q-
I tre
APPENDICE PRATTICA
ln cuì y? deterrninano ìe parti principali de' cinque Qrdini 9
e membri, c/ri? le compongono\
EL descrivere gli Ordini Cap., 6.7.8. ho riportate
soltanto le dimensioni delle parti principali di qualun*
que Ordine , riserbandomi di esporre in cinque diffe«
renti Tavole le misure delle parti minori, e le quantità degl#,
sporti . Per intelligenza però di queste medesime Tavole pre--
metto aìcune dichiarazioni, che ILmo moito utili alla Prattica,
Gli aggetti tanto principali delle Cornici, Cimase , Basi ,
e Basamenti, che minori deìli meinbri, che 11 suddividono, de-
vono concepirsi in ciascun’ Ordine nascere da loro vivi respet-
tivi 5 con la differenza però , che dai vivi de’ piedissaìli na-
scono gli aggetti delle sole proprie cimase , e basameriti, e dai
vivi delle colonne quelli delle respettive Basi , Capitelli , e
Cornicioni ,
i vivi , o sporti dei piedisfcalIi , e delle colonne nascono
in ciascun Ordine daì proprio asse .
Nell’ assegnare le proporzioni incomincio dalìe parti lu-
periori di ciascun’ Ordine , per essere proprio di chi disegna
omettere il costume di quei , che fabbricano , che sogliono in-
cominciare dalla parte mferiore , o sia dal piano .
Oltre al determinare con le Tavole numeriche la propor-
zìone dei membri di ciascun Ordine , è cosa molto vantaggiosa
alla prattica poter assegnare ìe medessme proporzioni indipen-
dentemente dalla scaìa modulatoria . Per ottener questo ss de«
termini coll’apertura deS compass'o , o , come dicono volgar-
mente , di fejìa , aa arbitrio il diametro della colònna di qualss-
voglia Ordine , per indi determinare col mezzo di altri circo-
ìetti, e suddivisione di parti le quantità dell’ aìtezze , e degll
sporti . Nella Tavola V. delPOrdine Toscano se ne danno
varj esempj.
Nella base del suddetto Ordine Toscano ( Fig. 4.5'.') il
circolo inscritto nell’ altezza deìla medesima denota esiere
l’aitezza della base uguale al semidiametro deìla coìonna »
Q-
I tre