LES COLLECTIONS DE FULVIO ORSINI. 435
lapis rosso di mano del med°. 6
86. Qvadro corniciato di noce, con un disegno di biacca d’acquarella délia figura
che si getta d’una torre, di mano del med°. 0
87. Qvadro corniciato di noce, con un dDegno in penna d’una battaglia, di mano
del me-0. 3
88. Qvadro corniciato di noce, col Cbiïsto uiuo crocifisso, di mano di don Giu-
lio, da Michel an gelo, di lapis nero.10
89. Qvadretto con un testa di maniera in penna, corniciato d’hebano, di mano
del medesimo.12
90. Qvadretto picciolo corniciato d’hebano, con una testa di maniera di lapis
nero, di mano del medesimo. 4
91. Qvadretto corniciato di noce, col ritratto délia Mancina di lapis nero, di
mano del medesimo 1. 6
92. Qvadro corniciato di noce, col ritratto in penna di Lionardo da Vinci, di
Baccio Bandinelli. 4
93. Qvadretto corniciato di noce, col ritratto di Papa Leone et Papa Clemente,
d’acquarella et lapis rosso, di mano di Baltassar da Siena2. 2
94. Disegno, senza cornice, col ritratto di Papa Sisto Quarto, di lapis nero, di
mano d’un pittore da Cortona. 4
95. Disegno, senza cornice, di lapis nero, col ritratto di Bernardino Maffeo car-
dinale, di mano di don Giulio. 2
96. Disegno, senza cornice, di lapis rosso ombreggiato, col ritratto del cardinale
Sirleto, di mano di Federico Zuccaro. 1
97. Disegno, senza cornice, col ratto di Ganimede rapito, in-f°, di mano di Da-
nielle, copiato da Michel0.10
98. Qvadretto picciolo corniciato di noce, con un disegno doue è una battaglia
con più figure, di mano di Michelangelo.10
99. Qvadretto corniciato d’argento, di musaico minuto d’oro et agathe, doue
sono la Madonna et S. Gio. Battista, di mano d’artefice antico, con alcuno
lettere greche..50
100. Qvadretto d’auolio con figure di basso rilieuo con cinque Apostoli, la Ma-
donna, Christo et S. Giouan Battista con altri Santi Greci, con lettere
greche per tutto, di mano di mastro antico 3. 50
101. Qvadro corniciato di noce, con un Appamondo greco, in caria pecora. . 4
102. Qvadretto corniciato d’hebano, di penna tocco di acquarella, con la testa
del Pico délia Mirandola, di mano di Lionardo da Vinci. 4
103. Qvadretto con le cornici indorate, con un S. Michelangelo in musaico
minutiss0 4.4 0
104. Ovato di rame, col ritratto del Sigonio, di mano di Lauinia Fontana4. . . 6
1. C’est sans doute cette Claudia Mancina que Taddeo Zuccaro avait représentée parmi la cour des
Farnôse au château de Caprarola (Vasari, Vite, éd. Milanesi, t. VII, p. 112).
2. Baldassare Peruzzi.
3. Cet ivoire ne sé retrouve plus à Saint-Jean de Latran, église à laquelle Orsini l’avait légué par
testament. Voici l'article par lequel il instituait le legs : « Sacrosanclœ Lateranensi Ecclesiœ volo con-
signariper execulores et hœredem meum, tabellam eburneam cum imagimbus Grœcorum quorundam sanc-
torum et lilteris nomina eorurn indicantibus Grœce insculptis, quam tabellam volo servari in ea Ecclesia
ornatam liebeno impensa mea, quia monumentum est satis antiquum ». (Fulvii Ursinivita a Josepho Cas-
lalione [Gius. Castiglione] scripta. Rome, 1657; le testament d’Orsini est publié en appendice.)
4. La correspondance manuscrite de Sigonio avec Orsini nous fournit la date précise de ce portrait.
lapis rosso di mano del med°. 6
86. Qvadro corniciato di noce, con un disegno di biacca d’acquarella délia figura
che si getta d’una torre, di mano del med°. 0
87. Qvadro corniciato di noce, con un dDegno in penna d’una battaglia, di mano
del me-0. 3
88. Qvadro corniciato di noce, col Cbiïsto uiuo crocifisso, di mano di don Giu-
lio, da Michel an gelo, di lapis nero.10
89. Qvadretto con un testa di maniera in penna, corniciato d’hebano, di mano
del medesimo.12
90. Qvadretto picciolo corniciato d’hebano, con una testa di maniera di lapis
nero, di mano del medesimo. 4
91. Qvadretto corniciato di noce, col ritratto délia Mancina di lapis nero, di
mano del medesimo 1. 6
92. Qvadro corniciato di noce, col ritratto in penna di Lionardo da Vinci, di
Baccio Bandinelli. 4
93. Qvadretto corniciato di noce, col ritratto di Papa Leone et Papa Clemente,
d’acquarella et lapis rosso, di mano di Baltassar da Siena2. 2
94. Disegno, senza cornice, col ritratto di Papa Sisto Quarto, di lapis nero, di
mano d’un pittore da Cortona. 4
95. Disegno, senza cornice, di lapis nero, col ritratto di Bernardino Maffeo car-
dinale, di mano di don Giulio. 2
96. Disegno, senza cornice, di lapis rosso ombreggiato, col ritratto del cardinale
Sirleto, di mano di Federico Zuccaro. 1
97. Disegno, senza cornice, col ratto di Ganimede rapito, in-f°, di mano di Da-
nielle, copiato da Michel0.10
98. Qvadretto picciolo corniciato di noce, con un disegno doue è una battaglia
con più figure, di mano di Michelangelo.10
99. Qvadretto corniciato d’argento, di musaico minuto d’oro et agathe, doue
sono la Madonna et S. Gio. Battista, di mano d’artefice antico, con alcuno
lettere greche..50
100. Qvadretto d’auolio con figure di basso rilieuo con cinque Apostoli, la Ma-
donna, Christo et S. Giouan Battista con altri Santi Greci, con lettere
greche per tutto, di mano di mastro antico 3. 50
101. Qvadro corniciato di noce, con un Appamondo greco, in caria pecora. . 4
102. Qvadretto corniciato d’hebano, di penna tocco di acquarella, con la testa
del Pico délia Mirandola, di mano di Lionardo da Vinci. 4
103. Qvadretto con le cornici indorate, con un S. Michelangelo in musaico
minutiss0 4.4 0
104. Ovato di rame, col ritratto del Sigonio, di mano di Lauinia Fontana4. . . 6
1. C’est sans doute cette Claudia Mancina que Taddeo Zuccaro avait représentée parmi la cour des
Farnôse au château de Caprarola (Vasari, Vite, éd. Milanesi, t. VII, p. 112).
2. Baldassare Peruzzi.
3. Cet ivoire ne sé retrouve plus à Saint-Jean de Latran, église à laquelle Orsini l’avait légué par
testament. Voici l'article par lequel il instituait le legs : « Sacrosanclœ Lateranensi Ecclesiœ volo con-
signariper execulores et hœredem meum, tabellam eburneam cum imagimbus Grœcorum quorundam sanc-
torum et lilteris nomina eorurn indicantibus Grœce insculptis, quam tabellam volo servari in ea Ecclesia
ornatam liebeno impensa mea, quia monumentum est satis antiquum ». (Fulvii Ursinivita a Josepho Cas-
lalione [Gius. Castiglione] scripta. Rome, 1657; le testament d’Orsini est publié en appendice.)
4. La correspondance manuscrite de Sigonio avec Orsini nous fournit la date précise de ce portrait.