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RAFFAELLO A ROMA
È questo il disegno al quale alludono gli annotatori
del Vasari Le Monnier31* ed il cavalier Milanesi nella
sua nuova edizione.35* In una postilla egli aggiunge:
« Non ostante la chiara testimonianza del Vasari, al-
cuni moderni vorrebbero dare il merito dell’arhitet-
tura di questo palazzo a Raffaello, parendo loro che
il disegno della Galleria di Firenze sia dell’ Urbinate
e non del Peruzzi. Ma noi siamo di contraria opinione
e ce ne stiamo in questo col Vasari. » Non so chi l’abbia
preso per disegno di Raffaello, poi che non somiglia
la II fatto che delle tre fabbriche innalzate da
Agostino Chigi nel suo giardino fuori di porta Setti-
miana, lo stesso Vasari attribuisce le stalle, che non
vengono se non seconde per importanza, al più ce-
lebre dei due maestri, a Raffaello. Ed anche la terza
fabbrica, la loggia o portico sul Tevere, detta Coffee,
House, gli è stata del pari attribuita;
2a La circostanza che diversi autori hanno giudi-
cato con moltissima ragione dallo stile le tre fabbriche
essere l’opera d’un solo maestro ;
punto nè alla scrittura, nè al suo modo di schizzare.
Un altro disegno che rappresenta la Farnesina, vista
dalla stessa parte, accompagnato dai dettagli schizzati
a parte, porta il n. 365. A tergo venne lucidato col solo
pennello e con sepia ; a giudicare dalla forma di alcune
lettere delle postille l’autore forse non era italiano.36)
Dunque i due disegni della Farnesina non provano
assolutamente nulla, nè in favore nè contro l'opinione che
vuole il Peruzzi .architetto del palazzo.
II
Le ragioni che al contrario persuadono ad attri-
buire l’architettura del palazzo della Farnesina a Raf-
faello sono:
3a Che la cappella Chigi a S. Maria del Po-
polo, principiata da Agostino quasi appena finito il
palazzo della Farnesina, è opera certissima di Raf-
faello ;
4a Che lo stile della fabbrica è proprio raffaellesco.
Le parole del Vasari nella Vita di Raffaello sono:
« Fece l’ordine delle architetture delle stalle de’ Ghigi ;
e nella chiesa di Santa Maria del Popolo, l’ordine
della cappella di Agostino sopradetto.37) » E un poco
più avanti Vasari parlando delle pitture di Raffaello
nella loggia chiama « Agostino Chigi, amico suo caro. »
Quando poi si vede giù nella seconda metà del 1510
Raffaello incaricato da Agostino del disegno di due
tondi di bronzo grandi quattro palmi con molti fiori
sl) Voi. VITI, pag. 222, n. 6.
35) Tomo IV, pag. 593, n. 5.
M) È citato l’ultimo della pag. 629 dell’ elenco dei disegni di Bal-
dassarre. Vedi nell’Appendice V alcune modificazioni ed aggiunte a
questo elenco. Il dott. R. Forster, op. cit., pag. 12, accenna alle parole
poco chiare « tout la colonne in teste de XLI » mentre si deve leg-
gere: «in teste dekie....» i pilastri da basso hanno infatti dieci teste.
37) Edizione Sansoni, pag. 368.
RAFFAELLO A ROMA
È questo il disegno al quale alludono gli annotatori
del Vasari Le Monnier31* ed il cavalier Milanesi nella
sua nuova edizione.35* In una postilla egli aggiunge:
« Non ostante la chiara testimonianza del Vasari, al-
cuni moderni vorrebbero dare il merito dell’arhitet-
tura di questo palazzo a Raffaello, parendo loro che
il disegno della Galleria di Firenze sia dell’ Urbinate
e non del Peruzzi. Ma noi siamo di contraria opinione
e ce ne stiamo in questo col Vasari. » Non so chi l’abbia
preso per disegno di Raffaello, poi che non somiglia
la II fatto che delle tre fabbriche innalzate da
Agostino Chigi nel suo giardino fuori di porta Setti-
miana, lo stesso Vasari attribuisce le stalle, che non
vengono se non seconde per importanza, al più ce-
lebre dei due maestri, a Raffaello. Ed anche la terza
fabbrica, la loggia o portico sul Tevere, detta Coffee,
House, gli è stata del pari attribuita;
2a La circostanza che diversi autori hanno giudi-
cato con moltissima ragione dallo stile le tre fabbriche
essere l’opera d’un solo maestro ;
punto nè alla scrittura, nè al suo modo di schizzare.
Un altro disegno che rappresenta la Farnesina, vista
dalla stessa parte, accompagnato dai dettagli schizzati
a parte, porta il n. 365. A tergo venne lucidato col solo
pennello e con sepia ; a giudicare dalla forma di alcune
lettere delle postille l’autore forse non era italiano.36)
Dunque i due disegni della Farnesina non provano
assolutamente nulla, nè in favore nè contro l'opinione che
vuole il Peruzzi .architetto del palazzo.
II
Le ragioni che al contrario persuadono ad attri-
buire l’architettura del palazzo della Farnesina a Raf-
faello sono:
3a Che la cappella Chigi a S. Maria del Po-
polo, principiata da Agostino quasi appena finito il
palazzo della Farnesina, è opera certissima di Raf-
faello ;
4a Che lo stile della fabbrica è proprio raffaellesco.
Le parole del Vasari nella Vita di Raffaello sono:
« Fece l’ordine delle architetture delle stalle de’ Ghigi ;
e nella chiesa di Santa Maria del Popolo, l’ordine
della cappella di Agostino sopradetto.37) » E un poco
più avanti Vasari parlando delle pitture di Raffaello
nella loggia chiama « Agostino Chigi, amico suo caro. »
Quando poi si vede giù nella seconda metà del 1510
Raffaello incaricato da Agostino del disegno di due
tondi di bronzo grandi quattro palmi con molti fiori
sl) Voi. VITI, pag. 222, n. 6.
35) Tomo IV, pag. 593, n. 5.
M) È citato l’ultimo della pag. 629 dell’ elenco dei disegni di Bal-
dassarre. Vedi nell’Appendice V alcune modificazioni ed aggiunte a
questo elenco. Il dott. R. Forster, op. cit., pag. 12, accenna alle parole
poco chiare « tout la colonne in teste de XLI » mentre si deve leg-
gere: «in teste dekie....» i pilastri da basso hanno infatti dieci teste.
37) Edizione Sansoni, pag. 368.