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Hülsen, Christian
Le chiese di Roma nel medio evo: cataloghi ed appunti — Firenze: Olschki, 1927

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https://doi.org/10.11588/diglit.49250#0638
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APPENDICE I 506
presso SS. Quattro Coronati, un’altra presso S. Pietro e Marcellino, la
Regio Tabernole fra quest’ultima chiesa e quella di S. Matteo, la Vallis
Tabernole fra S. Clemente ed il Laterano. Nel passo presso Fabricio
stesso (p. 30 ed. 1550): Esquilino monti... adiacent meridiem versus Carinae,
occasum versus vallis subiecta et regio Tubernulae sembra essere accaduta una
confusione : doveva leggersi occasum versus Carinae, meridiem versus ecc.
(cf. la pianta del Marliani p. 12. 13 ed. 1546). Non è facile dire quale sia
la chiesa che il Fabricio abbia voluto indicare : quella di S. Andrea in
Portogallo accennata dall’Armellini 1 127 2142 sta troppo lungi dalle
località suddette, ed è ricordata nel catalogo del Fabricio p. 239 ed. 1587.
Si potrebbe pensare a S. Andreae (et Bartholomaei) prope Lateranum
(sopra p. [95 n. 56).
11. * 5. Angeli Feruntesta.
Giuseppe Bianchini nel suo Catalogos ecclesiarum sacellorumque anti-
quitus unitorum basilicae Liberianae (cod. Valliceli. T 82, già F. IX) an-
novera, a f. 207 n. 3 una « ecclesia S. Angeli Feruntesta, ex bulla Coele-
stini III data Luterani anno dni. ligi, II nonas lanuarii, Rullar pag. 2.
gì. igi : — et ex bulla Innocentii IV data Luterani anno dni. 1244., XIV
kal. aprii, poni. ann. I; vid. Rullar, pag. 8g et igg ». Nel testo della prima
bolla pubblicata dal Ferri, Arch. soc. romana XXVII, 1904, p. 451 n. 22,
ho cercato invano il nome della chiesa ; della seconda il Ferri XXVIII,
1905 p. 34 n. 45 dà soltanto un regesto. Probabilmente si tratta di una
chiesuola suburbana. È infondata l’ipotesi dell’Armellini 2i97 che fosse
identica con S. Euphemiae et Archangeli in vico patricio (sopra p. 249 n. 2).
12. * 5. Athanasii in regione Trititi.
Il Martinelli p. 363 asserisce che una chiesa di questo nome « erat
prò medietate supposita basilicae duodecim Apostolorum, ex monumentis d. ba-
silicae ». La fonte del Martinelli è il Volumen antiquarum rerum basilicae
SS. XII Apostolorum, compositum per G. Volaterranum a. 1454 (v. sopra
p. 129 sg.). Da esso si rileva lo sbaglio del Martinelli: in realtà oc-
corre ivi la chiesa di S. Anastasio in Trevi (sopra p. 175 n. 26).
13. * S. Aureliae in regione Harenulae.
Nome registrato dal Fabricio p. 243 ed. 1587. Il Martinelli p. 346
lo cita dall’ « auctor a. 1587 » ed aggiunge con ragione : « forsan idem
cum sanctu Aurea». V. sopra p. 242 n. 72.
 
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