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metrico, è per altro ben lungi dalla uniformità
nauseante dei Giardini di antico stile. Il suolo
considerabilmente ineguale per sua natura esi-
bisce piani, pendici, eminenze, vallicelle, e va-
riazioni tali, alternate senza la minima affetta-
zione e per modo, che nel percorrere l'esten-
sione, par che si passi da un Giardino in un
altro diverso. Anco i viali sebben regolari, son
variati nella direzione ora retta, or circolare,
ora obliqua, come pur nella tinta, or dalla sab-
bia, or dal sasso, ed ora dall' erba. Non si ve-
dono in questo Giardino le piante con affet-
tazione smodata ridotte come, altrove, a forma
di vasi, piramidi, globi; ma non poche di alto
fusto lasciate in lor balìa offrono un magnifico
aspetto. I boschetti dell' Isolotto, e le pareti del
gran viale di circa mezzo miglio che ad esso
conduce, presentano, e per la vastità del locale
e per la vetusta ed intatta forma degli alberi ,
il più grandioso spettacolo che si goda in qua-
lunque altro degli attuali Giardini d' Europa.
Molti aperti spazi ornati dall' Architettura e
dall'Idraulica han pareti regolari, alberi sem-
pre verdi, perchè ivi, come in vari viali e pro-
spetti, si volle che trionfasse, non gia la nuda
natura del vegetabile, ma l'arte di Dedalo, che
prospera sotto la valevole protezione del So-
vrano, il quale prende occasione dal suo dipor-
to nel Giardino per gustarne i pregi, conside-
rarne i soggetti, e promuoverne 1' incremento.
La grandezza e la gloria de'Principi Italiani
del seco! di Cosimo, si desumeva in gran parte
metrico, è per altro ben lungi dalla uniformità
nauseante dei Giardini di antico stile. Il suolo
considerabilmente ineguale per sua natura esi-
bisce piani, pendici, eminenze, vallicelle, e va-
riazioni tali, alternate senza la minima affetta-
zione e per modo, che nel percorrere l'esten-
sione, par che si passi da un Giardino in un
altro diverso. Anco i viali sebben regolari, son
variati nella direzione ora retta, or circolare,
ora obliqua, come pur nella tinta, or dalla sab-
bia, or dal sasso, ed ora dall' erba. Non si ve-
dono in questo Giardino le piante con affet-
tazione smodata ridotte come, altrove, a forma
di vasi, piramidi, globi; ma non poche di alto
fusto lasciate in lor balìa offrono un magnifico
aspetto. I boschetti dell' Isolotto, e le pareti del
gran viale di circa mezzo miglio che ad esso
conduce, presentano, e per la vastità del locale
e per la vetusta ed intatta forma degli alberi ,
il più grandioso spettacolo che si goda in qua-
lunque altro degli attuali Giardini d' Europa.
Molti aperti spazi ornati dall' Architettura e
dall'Idraulica han pareti regolari, alberi sem-
pre verdi, perchè ivi, come in vari viali e pro-
spetti, si volle che trionfasse, non gia la nuda
natura del vegetabile, ma l'arte di Dedalo, che
prospera sotto la valevole protezione del So-
vrano, il quale prende occasione dal suo dipor-
to nel Giardino per gustarne i pregi, conside-
rarne i soggetti, e promuoverne 1' incremento.
La grandezza e la gloria de'Principi Italiani
del seco! di Cosimo, si desumeva in gran parte