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Inghirami, Francesco [Hrsg.]
Monumenti Etruschi o di Etrusco nome (Band 1,2): Urne Etrusche — [s.l.], 1823 [Cicognara, 2591-2]

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https://doi.org/10.11588/diglit.4309#0180
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h.



TAVOLA LXVI1. 56j

tigli un Tebano '. Il nostro scultore vi ha sostituito il te-
schio, mostrar volendo, che il resto era stato da lei di-
vorato 2. Nelle gemme astrifere 3 havvi parimente una
Sfinge col teschio nella stessa mossa della nostra; la qua-
le citando il eh. Zoega 4 ha creduto che nell' originale
avesse una ruota. Ma che ei siasi ingannato è evidente
e per l'Urna che illustriamo, e per una gemma della Imp.
Galleria di Firenze riportata dal Gori 5 e dal Cocchi 6,
in cui però il teschio è presso alle gambe davanti di es-
sa Sfinge. Fra quei Tebani uccisi da lei Pisandro conta-
va Emone figlio di Creonte 7 , e Nicostrato 8 noverava
Meneceo altro figlio di lui. Credo che ciò s'inventasse
per render più credibile l'editto di Creonte 3 in cui pro-
mettea di cedere il trono e dar Giocasta in consorte a
chi avesse spiegato l'enimma. Spiegollo Edipo, come ognun
sa, ed è in tal atto rappresentato in quest' Urna. N' è cer-
to indizio la destra mano levata in alto. La sinistra ha un
bastone, qual solevano portare quei che si mettevano in
cammino. Ne abbiamo esempio in Ulisse, che per andare
dalla campagna in Itaca a far vendetta dei proci, chiede
appunto al suo porcaio Eumeo un bastone, affin di soste-
nersi sulla lubricità di quel suolo 9: anzi lo abbiamo in

• : 0

1 $soei iJ' xtf a.ùrr) (jjwtoc Kacfytsi'tuv evtx,
V. 545.

2 Cf. Stat., Theb., lib. 2. v. 565.
Eschilo per questo la chiama

«ÙplOfflTOV.

3 Passeri.Thes. Gem. Astr.,tab. i38.

4 Num. Aegypt., p. i43.

5 M. F. Tom. 1, tab. 94 "• 2.

6 Sul frontespizio del discorso del-

l'Anatomia, Fir. 1745.

7 V. Apollod., lib. 3, p. 2^5. Cf.
Schol. Phoenis., v. 4^-

8 Schol. Phoenis., v. 1017.

Q Aòj $é [i-oi , et izoSi tot po7va).ov tet-

[LYI[X.ÌVQV SCTIV ,

liXYipinrevS' , eVeiJj yàr à.ptafoùJ' èp.-

pevai oùfìóv
Odys-, lib. xvn, v. iq5.
 
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