58o DELLE URNE ETRUSCHE
probabile che si valessero i Greci dell'idea di aggiungere
alla costellazione del Leone un altro simbolo per esprimere
una qualche loro particolare idea, come pensarono gli Egizia-
ni alludendo alle due proprietà divine, forza ed intelligen-
za, la congiunzione del corpo di leone colla testa di Ca-
nopo, come sta soprapposta anche nel vaso egiziano ' dal-
lo stesso Zannoni plausibilmente illustrato 2. Ma è proba-
bile altresì che i Greci portando al leone un qualche mo-
struoso innesto , non abbiano dovuto riferirlo costantemen-
te all' intelligenza e alla forza . Infatti qual diretto nesso
potè mai avere Edipo re di Tebe colla indicata intelligen-
za ? perchè mai si disse che la Sfinge era composta da una
vergine, eia un cane, da un leone, da un'idra? Questi sa-
rebbero simboli ridondanti e soverchiamente accumulati es-
sendosi voluto indicare le sole qualità di forza ed intelligen-
za; e molto più lo sono se consideriamo anche le ali. L'at-
to poi di ghermire i Tebani 3 scosta sempre più la Sfinge
d'Edipo dalla semplice idea d'intelligenza. Se però vi si a-
datta la interpetrazione da me accennata di sopra, tutto è
coerente, tutto allude alla favola di Edipo stesso, che figu-
rando il sole espresso qui dalla Sfinge volge il suo corso dai
segni superiori agi' inferiori nel zodiaco; e questi ultimi ap-
punto additano, come altre volte ho detto, le stragi e
la morte.
Gli Egiziani medesimi ce ne recano un chiaro esempio
in un simbolo che ho riportato nelle mie carte. Vi si vede
un morto sopra di un feretro composto di un leone, il qua-
i Ved. ser. vi, tav. G2, mim. 2.
2 Ved. p. 336, seg.
3 Ved. p. 566.
probabile che si valessero i Greci dell'idea di aggiungere
alla costellazione del Leone un altro simbolo per esprimere
una qualche loro particolare idea, come pensarono gli Egizia-
ni alludendo alle due proprietà divine, forza ed intelligen-
za, la congiunzione del corpo di leone colla testa di Ca-
nopo, come sta soprapposta anche nel vaso egiziano ' dal-
lo stesso Zannoni plausibilmente illustrato 2. Ma è proba-
bile altresì che i Greci portando al leone un qualche mo-
struoso innesto , non abbiano dovuto riferirlo costantemen-
te all' intelligenza e alla forza . Infatti qual diretto nesso
potè mai avere Edipo re di Tebe colla indicata intelligen-
za ? perchè mai si disse che la Sfinge era composta da una
vergine, eia un cane, da un leone, da un'idra? Questi sa-
rebbero simboli ridondanti e soverchiamente accumulati es-
sendosi voluto indicare le sole qualità di forza ed intelligen-
za; e molto più lo sono se consideriamo anche le ali. L'at-
to poi di ghermire i Tebani 3 scosta sempre più la Sfinge
d'Edipo dalla semplice idea d'intelligenza. Se però vi si a-
datta la interpetrazione da me accennata di sopra, tutto è
coerente, tutto allude alla favola di Edipo stesso, che figu-
rando il sole espresso qui dalla Sfinge volge il suo corso dai
segni superiori agi' inferiori nel zodiaco; e questi ultimi ap-
punto additano, come altre volte ho detto, le stragi e
la morte.
Gli Egiziani medesimi ce ne recano un chiaro esempio
in un simbolo che ho riportato nelle mie carte. Vi si vede
un morto sopra di un feretro composto di un leone, il qua-
i Ved. ser. vi, tav. G2, mim. 2.
2 Ved. p. 336, seg.
3 Ved. p. 566.