TAVOLA CXCIII.
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mano cosa tale da figurare un ventaglio; indica la potenza di Venere che ri-
tiene Ercole nel seguito d'Onfale, e gli fa portare una veste assai poco adat-
tata alla di lui riputazione ». Così l'interpetre (4) il quale aggiunge l'impor-
tante notizia che questo vaso è stato trovato in un' isola dell' Arcipelago.
TAVOLA CXCIII.
Il giovine alato che qui si vede fu reputato da altri un Genio tutelare
della donna., o delle donne in di lui comitiva ; ma pare a me che le femmine
avessero per tutelare delle deità, cui dasser nome di Giunoni (2), ed in con-
seguenza divinità femminili (3). È stato pure supposto che le due donne fos-
sero Crisotemi e Clitemnestra, le quali portano offerte alla tomba d'Agamen-
none, indicata da quello stele, ove appoggiasi la donna sedente, e s' è dunque
pensato che il Genio fosse quel d'Agamennone in atto di presentarsi a Cii-
temnestra spaventata, come Sofocle la pone nell'Elettra, ed Eschilo nelle sue
Coefore, nel sogno di quella principessa (4); ma neppur questo pensiere, sa-
prei adottarlo; non potendo io supporre che né i due nominati poeti, né il
pittore del presente vaso abbian voluto rappresentar lo spettro d' Agamennone
o il di lui Genio, mentre nel comparire a Clitemnestra dovea pur serbare
qualche effigie di quell'eroe che non morì giovinetto imberbe, come si mostra
questo eh'è qui dipinto; oltre di che delle tante rappresentanze di Clitemne-
stra, o delle figlie dipinte nei vasi (5) nessuna fu mai rappresentata seminuda
come l'attuali. Direi piuttosto che tutta questa composizione poco diversifi-
casse dalle altre ch'io detti alle Tavole XXXIV, LII, LXVI, LXXXVIII,
XCIV, CXVIII, CLXX, CLXXIV, CLXXVII, CLXXXI, di quest'opera, ove
ragionai di queste figure alate, e d'altre che le accompagnano.
(4) D'Hancarville, Antiquités etr. gr. et rom., ed. ir, toni. 1, pag. 95.
(2) Ved. Mommi, etr., ser. i, p. 279, e osservazioni sopra i monumenti ae-
tichi uniti all' opera intitolata 1' Italia avanti il dominio dei Romani, p. 89, os-
serv. 408.
(3) Ved. p. 400, e Monum. Etruschi, ser. 4, p. 279.
(4) D'Hancarville Antiquités etrusq. grecques et romaines tirées du gabinet
de M. Hamilton, Tom. i, pi. xliii, p. 94 in 4.
(5) Ved. Tav. clviii, e sua spiegaz. e Mus. chiusino, tav. cxcvm, e cxcix.
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mano cosa tale da figurare un ventaglio; indica la potenza di Venere che ri-
tiene Ercole nel seguito d'Onfale, e gli fa portare una veste assai poco adat-
tata alla di lui riputazione ». Così l'interpetre (4) il quale aggiunge l'impor-
tante notizia che questo vaso è stato trovato in un' isola dell' Arcipelago.
TAVOLA CXCIII.
Il giovine alato che qui si vede fu reputato da altri un Genio tutelare
della donna., o delle donne in di lui comitiva ; ma pare a me che le femmine
avessero per tutelare delle deità, cui dasser nome di Giunoni (2), ed in con-
seguenza divinità femminili (3). È stato pure supposto che le due donne fos-
sero Crisotemi e Clitemnestra, le quali portano offerte alla tomba d'Agamen-
none, indicata da quello stele, ove appoggiasi la donna sedente, e s' è dunque
pensato che il Genio fosse quel d'Agamennone in atto di presentarsi a Cii-
temnestra spaventata, come Sofocle la pone nell'Elettra, ed Eschilo nelle sue
Coefore, nel sogno di quella principessa (4); ma neppur questo pensiere, sa-
prei adottarlo; non potendo io supporre che né i due nominati poeti, né il
pittore del presente vaso abbian voluto rappresentar lo spettro d' Agamennone
o il di lui Genio, mentre nel comparire a Clitemnestra dovea pur serbare
qualche effigie di quell'eroe che non morì giovinetto imberbe, come si mostra
questo eh'è qui dipinto; oltre di che delle tante rappresentanze di Clitemne-
stra, o delle figlie dipinte nei vasi (5) nessuna fu mai rappresentata seminuda
come l'attuali. Direi piuttosto che tutta questa composizione poco diversifi-
casse dalle altre ch'io detti alle Tavole XXXIV, LII, LXVI, LXXXVIII,
XCIV, CXVIII, CLXX, CLXXIV, CLXXVII, CLXXXI, di quest'opera, ove
ragionai di queste figure alate, e d'altre che le accompagnano.
(4) D'Hancarville, Antiquités etr. gr. et rom., ed. ir, toni. 1, pag. 95.
(2) Ved. Mommi, etr., ser. i, p. 279, e osservazioni sopra i monumenti ae-
tichi uniti all' opera intitolata 1' Italia avanti il dominio dei Romani, p. 89, os-
serv. 408.
(3) Ved. p. 400, e Monum. Etruschi, ser. 4, p. 279.
(4) D'Hancarville Antiquités etrusq. grecques et romaines tirées du gabinet
de M. Hamilton, Tom. i, pi. xliii, p. 94 in 4.
(5) Ved. Tav. clviii, e sua spiegaz. e Mus. chiusino, tav. cxcvm, e cxcix.