INDICE ALFABETICO
DELLE MATERIE CONTENUTE IN QUEST'OPEHA
DELLE PITTURE
vasiassesta»
I numeri romani indicano i volumi, gli arabi le pagine.
Abiti delle donne agrigentine simili a quelli delle donne di Chiusi. Voi. il,
Pag. 15.
Abluzioni e lustrazioni, cerimonie dei misteri attici, ivi, 4B.
'Acamantide nome in un vaso trovato a Nola, ni, 13.
Acheronte fiume, iv, 10.
Achille « Patroclo si accomiatano dai loro padri Peleo e Menezio. i, S9;
arpeggiarne una lira e perchè. II, 120-21; rimproveralo da Tersile di debo-
lezza. 1, 58; imberbe, riceve dalla madre l'armatura fattagli da Vulcano,
iti, 139; con schinieri in mano, i, 93: combattente, sua allegoria, ivi, 95;
in contrasto con Telefo. ivi, 28; salva i Greci: sua allegoria, ivi, 97; sua
vendetta sul corpo d'Ettore, ivi, 19, 23; sul carro condotto da Aulonie-
donle. ini, 20; corre alla tomba di Patroclo, ini, 21; piange la morte di
Pentesileo. ini, 58; ferito da Pal-ide. iv, 65; nume solare. I, 95; sua allu-
sione al passaggio del sole, ivi; sua apoteosi, l'ut, 94.
ACROABO era un ballo o divertimento. ìv, 75.
AcRUTO, o Botro, o Stafilo favorito di Bacco. I, 101.
Addio solito a darsi prima della partenza degliospiti. m, 58.
Adepti e novizi nelle iniziazioni sono giovani, ivi, 33; cosi dette nelle inizia-
zioni le figure à' aspetto giovanile, ivi.
Admeta figlia d'Eurìsteo. I, 42.
adoke sua scesa al cielo, e discesa all'inferno. ìv, 109; presso la Siria era
il sole, iui; e Venere loro iniziazioni, lui.
Adramite predecessore dì Onfale. lì, 118.
Adrasto ed Kiìfìlc. m, 50; e Polinice, ivi, 48; costringe Anflarao ad essere
uno dei combattenti, ivi, 47.
Aegiha figlia dì Asopo. ìv, 107.
DELLE MATERIE CONTENUTE IN QUEST'OPEHA
DELLE PITTURE
vasiassesta»
I numeri romani indicano i volumi, gli arabi le pagine.
Abiti delle donne agrigentine simili a quelli delle donne di Chiusi. Voi. il,
Pag. 15.
Abluzioni e lustrazioni, cerimonie dei misteri attici, ivi, 4B.
'Acamantide nome in un vaso trovato a Nola, ni, 13.
Acheronte fiume, iv, 10.
Achille « Patroclo si accomiatano dai loro padri Peleo e Menezio. i, S9;
arpeggiarne una lira e perchè. II, 120-21; rimproveralo da Tersile di debo-
lezza. 1, 58; imberbe, riceve dalla madre l'armatura fattagli da Vulcano,
iti, 139; con schinieri in mano, i, 93: combattente, sua allegoria, ivi, 95;
in contrasto con Telefo. ivi, 28; salva i Greci: sua allegoria, ivi, 97; sua
vendetta sul corpo d'Ettore, ivi, 19, 23; sul carro condotto da Aulonie-
donle. ini, 20; corre alla tomba di Patroclo, ini, 21; piange la morte di
Pentesileo. ini, 58; ferito da Pal-ide. iv, 65; nume solare. I, 95; sua allu-
sione al passaggio del sole, ivi; sua apoteosi, l'ut, 94.
ACROABO era un ballo o divertimento. ìv, 75.
AcRUTO, o Botro, o Stafilo favorito di Bacco. I, 101.
Addio solito a darsi prima della partenza degliospiti. m, 58.
Adepti e novizi nelle iniziazioni sono giovani, ivi, 33; cosi dette nelle inizia-
zioni le figure à' aspetto giovanile, ivi.
Admeta figlia d'Eurìsteo. I, 42.
adoke sua scesa al cielo, e discesa all'inferno. ìv, 109; presso la Siria era
il sole, iui; e Venere loro iniziazioni, lui.
Adramite predecessore dì Onfale. lì, 118.
Adrasto ed Kiìfìlc. m, 50; e Polinice, ivi, 48; costringe Anflarao ad essere
uno dei combattenti, ivi, 47.
Aegiha figlia dì Asopo. ìv, 107.