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Inghirami, Francesco
Pitture di vasi etruschi: per servire di studio alla mitologia ed alla storia degli antichi popoli (Band 4) — Florenz, 1856

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https://doi.org/10.11588/diglit.862#0131
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DEI VASI FITTILI

Ambrosia alimento dei Numi. Il, 434.
AMBNTK non ria che Osiride. I, 448.
Amico re de'Bebrici. ni, Hi.

Am»OM . .i.ii.i da Nettuno i, 437.

■V ■ : i i-i" marito di i; i ili, 132; suo tempio, i

AaaAEStRAMESTl figurati nei vasi. IV, 101.

Amore i, 137; frena le tigri, suo significato, i
re. i, 47 ; in Tespie era una pietra t
Filomela ivi, 402; indicato dall'usino, lut.

.V1! > Mito con lepre in mano, simbolo d'animino, ivi, lì.

Ascino eil Agrio erano centauri. II, 93-94 ; -.tacciati da Ercole, ivi.

A\ ■■!.;!;.( ninfa. I, M

AsCbisb visitato ila Venere sul monte Ida, il, 93.

Anubogeo figlio di Minosse ivi, I'. assassinalo pei' ia vittoria riportala nel-
l'Attica, tot.

Andromaca, tv, 68; nasconde il tìglio 4slianaltc. ivi, 85.

AlfDBOMEOA l :..■■ da Perseo. I, 113.

AltpuRAO. tv, SD; figlio 'li Oìcle. iti, 47; padre di Alcnieone. ivi, SO; uno
'lei selle Eroi di Tebe. tt>t, 47; contrasta con Adrasto, ivi; sposa Enfile so-
relli di Adrasto, ivi; reputalo giusto, ivi, 4fi; gode dell' immortalità datagli
du Giove it-i; colline inJovino. ivi, 47; colpito dui fulmine di Giove, ivi,
40; raduto in una voragine se ne va tigli Elisi, ivi; sua favola relativa al
passaggio delle anime al tartaro, ivi; suo tempio eil oracolo, lui, 47.

Ami.- i ed Alcmeone ligli di Anfiaiao. ivi, 48.

Amniriomade accompagnala da Pallade. il, 9li.

Ambu suo passaggio ai regni dì Plutone, i , 108; hi, <J4; suo ritorno agli
l'ei, i, 05, iv, 54; sue virtù rappresentate da una donna alla toelette.
I, 67; suo passaggio da questo all'altro mondo, ti»., 51, 126, iv, Ilo; suo
passaggio dal baratro infernale ad una vita migliore, il, 53; sua bellezza
accennata dagli ornali, ivi, 51 ; in sembianza di donna, ai, 59; sua allego-
ria, i, 131; gode una pacifica beatitudine, ivi; partala in cielo su di un
carro, tei; suo giro. Ili, 117; spogliata della vesie corporea per godere la
beatitudine, ivi, 124; di un iniziato onorato della benda dei misleri. iv, 22;
sua discesa nel corpo mortale espressa dall' unione dell' uomo con la donna.
tei, 34; divinizzata. Iti, 438; convertita in eroe in tempo clic riceve le ve-
slimenta. ivi, 439; suoi contrasti della vita espressa da Ercole combattente.
hi, 144; condotta da Mercurio nel cielo, tei; rappresentata sotto forma
d'uccello con testa umana, ivi, '21-22, 24; credula una emanazione dell'e-
lere. ivi, 22; suo ritorno ali'i-lere dopo la morie iin cui pò. ini, uot. 1 ; rap-
presentata nei geroglifici d'Egitto, tei, 24; rivestile di penne per meglio
volare agli Dei. ivi, 25; resa agile per le purificazioni, ivi; protetta da
Bacco, ivi, 46; fatta eroe nel pollarsi da questo tumido agli Elisi, ini,
30, 134.

ANIMALE con pie fesso, segno dell'Ariele o Capricorno. I, 94.
Ammali adorati dagli Egiziani, tv, S; disegnali rozzamente soli chiamali egi-
ziani, in, 22, not. 2; rappresentati nei vasi non erano sempre falchi e alloc-
chi, ivi.
 
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