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https://doi.org/10.11588/diglit.57766#0013
ACQUE MINERALI
L’abbondanza in Napoli e Contorni di un sì prezioso dono
della natura farebbe sorpresa a chiunque, se non si sapesse quan-
to il Cielo è prodigo verso di questo fortunato suolo. Tutto il
lido , dalla punta di Miseno fino a Castellamare , è così ricco
di acque medicinali, quale più qual meno efficace, che vi bi-
sognerebbero molti volumi per indicarle con la dovuta di-
stinzione ed esattezza. E ciò senza metter a calcolo l’Isola
d’Ischia che sola può considerarsi come un emporio di acque
salutari. Tutte queste non solamente non erano ignote agli
antichi , ma gl’ imponenti ruderi de1 vasti e grandiosi edifico ,
innalzati secondo il lusso di que1 tempi onde profittare di tali
doni della natura , mentre rimproverano la nostra non cu-
ranza , ci attestano la loro moltiplicita e virtù , ed il grande
interesse che risvegliavano.
Sarebbe a desiderarsi pel lustro di questo suolo, e pel bene
de1 suoi abitanti, che se ne distendesse una completa istoria to-
pografica , archeologica, architettonica , pittorica , fisica, chi-
mica e medica insieme. Per questa, sulla parte antica , oltre a
quel poco che la voracità del tempo ha risparmiato ne’clas-
sici , basterebbero le piante, gli spaccati, e le vedute di quanto
rimane ancor visibile degli antichi edifìci! termali, per dirci
cosa erano un tempo.
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