18 puefaeiune
antichi assegnarono per maestro a certuni Raf-
faello, o Corseggio, o altro grand'uomo sen-
z'altro fondamene che di uno stile conforme;
([nasi come 1* credula gentilità favoleggiò che
un eroe fosse figliuolo di Ercole perchè prode,
un altro di Mercurio perchè ingegnoso, un al-
tro di Nettuno perchè venuto a capo di lun-
ghe navigazioni. E questi scamhj facilmente si
emendano quando van congiunti con qualche
inavvertenza degli scrittori -, v. gr. quando non
avvertirono che la età del discepolo non si affa
a quella del preteso istruttore. Talora però non
son facili ad emendarsi- e allora massimamente
quando il pittore, la cui nobiltà nell'arte di-
pende tutta dalla nobiltà del maestro, si spac-
ciò in paesi esteri scolare di questo o eh quel
valentuomo che conobbe appena di vista; cosa
che leggiamo di Agostino Tassi, e che udimmo
a' dì nostri di certi sedicenti discepoli dì Mengs,
a' quali raccontasi appena eh' egli dicesse una
volta: Sig. N. N. io vi saluto.
Per ultimo troverà qui il lettore alcune men
ovvie notizie su la nomenclatura, su la patria,
su la età degli artefici. E querela comune che
gli Abbecedarj finora editi manchino di nomi
che interessano, e di esattezza. Io scuso molto
i compilatori di queste opere, avendo speri-
mentalo quanto facilmente si erri in nomi rac-
colti spesso dalla bocca del volgo, o anche da
scrittori che gli cnunziarono diversamente ; ma
è giusto che a sì fatte sviste si rimedia, una
volta. Or l'indice di quest' opera presenterà quasi
un nuovo Abbecedario Pittorico più copioso
certamente e forse meno scorretto degli altri;
antichi assegnarono per maestro a certuni Raf-
faello, o Corseggio, o altro grand'uomo sen-
z'altro fondamene che di uno stile conforme;
([nasi come 1* credula gentilità favoleggiò che
un eroe fosse figliuolo di Ercole perchè prode,
un altro di Mercurio perchè ingegnoso, un al-
tro di Nettuno perchè venuto a capo di lun-
ghe navigazioni. E questi scamhj facilmente si
emendano quando van congiunti con qualche
inavvertenza degli scrittori -, v. gr. quando non
avvertirono che la età del discepolo non si affa
a quella del preteso istruttore. Talora però non
son facili ad emendarsi- e allora massimamente
quando il pittore, la cui nobiltà nell'arte di-
pende tutta dalla nobiltà del maestro, si spac-
ciò in paesi esteri scolare di questo o eh quel
valentuomo che conobbe appena di vista; cosa
che leggiamo di Agostino Tassi, e che udimmo
a' dì nostri di certi sedicenti discepoli dì Mengs,
a' quali raccontasi appena eh' egli dicesse una
volta: Sig. N. N. io vi saluto.
Per ultimo troverà qui il lettore alcune men
ovvie notizie su la nomenclatura, su la patria,
su la età degli artefici. E querela comune che
gli Abbecedarj finora editi manchino di nomi
che interessano, e di esattezza. Io scuso molto
i compilatori di queste opere, avendo speri-
mentalo quanto facilmente si erri in nomi rac-
colti spesso dalla bocca del volgo, o anche da
scrittori che gli cnunziarono diversamente ; ma
è giusto che a sì fatte sviste si rimedia, una
volta. Or l'indice di quest' opera presenterà quasi
un nuovo Abbecedario Pittorico più copioso
certamente e forse meno scorretto degli altri;