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Latilla, Gaetano; Barlocci, Giovanni
La Gardiniera Contessa: Intermezzo Per Musica — [S.l.], [ca. 1760] [VD18 14258498]

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https://doi.org/10.11588/diglit.26879#0014
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INTERMEZZO SECONDO.
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Badalocco, e Volpone.
A tao dispetto o sciocco
Sarà la giardiniere mia consorte,
Che fittolo tu sei.
Jo sono Cavalier nobile, e bello,
E tutto posib fare,
Estendo un gran Signor, quel che mi pare.
Jo spero avanti sera
Ch’avrò ha gardiniera in queste braccia
Che gusto, che piacer stringerla al seno.
Ella a me mi dira : anima mia !
Jo gli dirò: mio bene!
Ella poi mi dirà: cor del mio core!
Eed io gli dirò a lei : mi dolce amore!
Dor. Eh lasciatemi andar brutta canaglia,
Che impertinenza è questa?
Mà troverò chi mi farà Ragione.
Bad. Olà vili persone
Se questa figlia voi non rispetate
Jo vi farò apoggiar cento legnate.
Dor. Signor conte son serva.'
Bad. Ove ten vai ?
Dor. Lasciatemi partir, son si arabiata,
Con codetta canaglia impertinente,
Che vado in tutta fretta
A cercare qualchun per far vendetta.
Bad. Ma che ti fecer mai ?
Dor. Sentite, se si puole
Trovar gente più iniqua.

Erano
 
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