1 16 QUARANTA
do, allo palmi cinque ed oncia una, e largo palmi due ed
once sei nel diametro suo più grande. E sebbene que-
sto avesse un numero di personaggi minore per un terzo
ad un bel circa di quello ; pure viucevalo per la per-
fezione del disegno, per la bellezza degli ornati, per la
novità dell' argomento. E la maestà del Re Signor No-
stro, inteso mai sempre a crescere ne' suoi popoli P amo-
re del bello , volle che monumenti cosi insigni, retaggio
prezioso , de.'nostri maggiori, non passassero in paesi stra-
nieri , e comandava che adornassero il real museo Bor-
bonico con altri dieci di merito niente volgare, e che
se ne fosse sborsato il prezzo a coloro, che tutti e do-
dici li possedevano. E noi, liberando la fede che agli eru-
diti ne davamo, gli andremo a mano a mano spiegando,
il meglio che per noi si potrà ; e le mosse prendere-
mo dal secondo, come il più importante. Nè ci si ne-
gherà qualche perdono all' indugio da chi rifletta come
non potevasi compiutamente e con esattezza chiarire
studiandolo ne' disegni che ne corsero difettosi, ma fa-
ceva mestieri esaminarlo co' propri occhi, e darlo esatta-
mente rappresentato in tavole, come qui facciamo.
Abbellisce il piede di questo vaso nuda e leggiadra
donna, la quale ha grandi ale spiegate, e, dopo ave-
re aperte simmetricamente le braccia, afferra con le
mani due, quasi diremmo, festoni di virgulti, e tralci di
erbe, e fogliuzze e fiori graziosamente intrecciati, che,
partendo dalle sue anche dove ella si è cangiata in con-
volute fronde, si vanno 1' un dall'altro così allontanando,
clic formano il più caro fregio del mondo. Tre ordini
do, allo palmi cinque ed oncia una, e largo palmi due ed
once sei nel diametro suo più grande. E sebbene que-
sto avesse un numero di personaggi minore per un terzo
ad un bel circa di quello ; pure viucevalo per la per-
fezione del disegno, per la bellezza degli ornati, per la
novità dell' argomento. E la maestà del Re Signor No-
stro, inteso mai sempre a crescere ne' suoi popoli P amo-
re del bello , volle che monumenti cosi insigni, retaggio
prezioso , de.'nostri maggiori, non passassero in paesi stra-
nieri , e comandava che adornassero il real museo Bor-
bonico con altri dieci di merito niente volgare, e che
se ne fosse sborsato il prezzo a coloro, che tutti e do-
dici li possedevano. E noi, liberando la fede che agli eru-
diti ne davamo, gli andremo a mano a mano spiegando,
il meglio che per noi si potrà ; e le mosse prendere-
mo dal secondo, come il più importante. Nè ci si ne-
gherà qualche perdono all' indugio da chi rifletta come
non potevasi compiutamente e con esattezza chiarire
studiandolo ne' disegni che ne corsero difettosi, ma fa-
ceva mestieri esaminarlo co' propri occhi, e darlo esatta-
mente rappresentato in tavole, come qui facciamo.
Abbellisce il piede di questo vaso nuda e leggiadra
donna, la quale ha grandi ale spiegate, e, dopo ave-
re aperte simmetricamente le braccia, afferra con le
mani due, quasi diremmo, festoni di virgulti, e tralci di
erbe, e fogliuzze e fiori graziosamente intrecciati, che,
partendo dalle sue anche dove ella si è cangiata in con-
volute fronde, si vanno 1' un dall'altro così allontanando,
clic formano il più caro fregio del mondo. Tre ordini