IV
sare, che nacque egli principalmente da una dolce
lusinga, che io fatta avrei cosa dì Vostro genio ; ben
conoscendo quanto vi siano a cuore questi frutti
indigeni dei nostro suolo ; e come ne' pochi anni
del Vostro gloriosi Pontificato, così in favore di
questi nostri preziosi ruderi, che a vantaggio dell'ar-
te triplice del Diségno tanto avete di già operato ;
che nulla mancavi per sorpassare non che eguaglia-
re la rinomanza,che sì acquistarono per questa par-
te i Vostri più incliti Predecessori.
Nè figlio di adulazione è il mio discorso, quan-
do solo per Voi, Beatissimo Padre, ci è pur conces-
so vedere una volta isolato e netto il trionfai mo-
numento di Settimio; ed ivi il piano dell'antico Fo-
ro Romano, la doppia via del Carcere,e del Cam-
pidoglio , i suoi passaggi interni , i suoi gradi, e tante
altre erudite curiosità o ignorate affatto, o di dubbia
fede : quando ^zr Voi torreggia intero e superbo l'altro
arco triplice del Vincitor di Massenzio, modello di
quelle moli il più perfetto; quando per Voi la Ro-
tonda ammirabile di Agrippa può alfine rendere un
esatto conto di se , e con far mostra di ogni suo
più recondito artificio, imporre final silenzio alle
polemiche opinioni degli eruditi. Che più ? L'An-
fiteatro Flavio se fece un tempo eco alle grida di
ottanta mila pagani, non risuona al presente che
il sacro Nome di Pio; giacché immenso, e grave
d'anni, mentre stava per cedere alla forza distrug-
sare, che nacque egli principalmente da una dolce
lusinga, che io fatta avrei cosa dì Vostro genio ; ben
conoscendo quanto vi siano a cuore questi frutti
indigeni dei nostro suolo ; e come ne' pochi anni
del Vostro gloriosi Pontificato, così in favore di
questi nostri preziosi ruderi, che a vantaggio dell'ar-
te triplice del Diségno tanto avete di già operato ;
che nulla mancavi per sorpassare non che eguaglia-
re la rinomanza,che sì acquistarono per questa par-
te i Vostri più incliti Predecessori.
Nè figlio di adulazione è il mio discorso, quan-
do solo per Voi, Beatissimo Padre, ci è pur conces-
so vedere una volta isolato e netto il trionfai mo-
numento di Settimio; ed ivi il piano dell'antico Fo-
ro Romano, la doppia via del Carcere,e del Cam-
pidoglio , i suoi passaggi interni , i suoi gradi, e tante
altre erudite curiosità o ignorate affatto, o di dubbia
fede : quando ^zr Voi torreggia intero e superbo l'altro
arco triplice del Vincitor di Massenzio, modello di
quelle moli il più perfetto; quando per Voi la Ro-
tonda ammirabile di Agrippa può alfine rendere un
esatto conto di se , e con far mostra di ogni suo
più recondito artificio, imporre final silenzio alle
polemiche opinioni degli eruditi. Che più ? L'An-
fiteatro Flavio se fece un tempo eco alle grida di
ottanta mila pagani, non risuona al presente che
il sacro Nome di Pio; giacché immenso, e grave
d'anni, mentre stava per cedere alla forza distrug-