Memorie de'pittori messinesi e degli esteri che in Messina fiorirono dal secolo XII. sino al secolo XIX. (Messina, 1821)

MEMORIE
DE'
PITTORI RI E SS IN ESI


EPOC A II.

POLIDORO CALDARA DA CARAVAGGIO
AMO: cù'yce/joù', c<% .


-tarasi intanto peli a desolatrice peste degli anni
trascorsi quasi smarrita ogn' idea di buon gusto : estinti
ì più grandi uomini in quell' inlausta catastrofe, non
restava chi potesse altra volta richiamare in vita le belle
arti , quando giunse opportunamente fra noi il celebre
Polidoro Caldaia, il quale, aperta pubblica scuola di di-
segno, ridestò nuovamente il genio sopito de' messinesi ,
creandosi padre di numerosi allievi, che colle loro ope-
re arricchirono la città , istillando ne' medesimi il più
dilicato gusto della scuola raflaellesca, che pura si man-
tenne per tutto il secolo XVI.
Io mi contenterò di fare un rapido cenno delle vi-
cende della sua vita, e delle opere da lui altrove con-
dotte , estendendomi maggiormente su ciò che riguarda
la sua dimora fra noi .
tacque egli in Caravaggio, piccolo paese di Lom-