BIBLIOGRAFIA
126
tettonicamente e con grande minuzia sono riportati i
prospetti, spaccati, profili ed ornati di qualunque parte
dell'edifizio. E questa la seconda edizione ampliata e
corretta, avendone l'autore già pubblicata un'altranel 1739.
Rossi (Giangirolamo de', vescovo di Pavia). Sonetto
in morte di Michelangelo.
Sta nel libretto intitolato: Esequie del divino Mi-
chelagnolo Buonarroti ec.
Rosso (Paolo del). Versi latini e toscani in lode di
Michelangelo Buonarroti. — Firenze, Giunti,
1564.
— Epitaffio in distici latini e sonetto in morte di
Michelangelo Buonarroti.
E nel libretto intitolato: Esequie del divino Miche-
lagnolo Buonarroti ec.
Rota (Bernardino). Sonetti e canzoni con l'egloghe
pescatorie. — Venezia, Giolito, 1567.
A pagine 167 è un sonetto in lode di Michelangiolo,
che incomincia:
Ch' io sia Rota , qual voi cortese amore.
Rousseau (Giovanni). Une épigrammo de Michel-
Ange. La Chapelle des Médicis.
Nella Gazette des Beaux-Arts, deuxième période,
anno 1869, Vol. II, a pag. 451. - Alludesi al noto epi-
gramma in risposta a quello di Giovambatista Strozzi,
Mi è dolce il sonno, ec.
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tettonicamente e con grande minuzia sono riportati i
prospetti, spaccati, profili ed ornati di qualunque parte
dell'edifizio. E questa la seconda edizione ampliata e
corretta, avendone l'autore già pubblicata un'altranel 1739.
Rossi (Giangirolamo de', vescovo di Pavia). Sonetto
in morte di Michelangelo.
Sta nel libretto intitolato: Esequie del divino Mi-
chelagnolo Buonarroti ec.
Rosso (Paolo del). Versi latini e toscani in lode di
Michelangelo Buonarroti. — Firenze, Giunti,
1564.
— Epitaffio in distici latini e sonetto in morte di
Michelangelo Buonarroti.
E nel libretto intitolato: Esequie del divino Miche-
lagnolo Buonarroti ec.
Rota (Bernardino). Sonetti e canzoni con l'egloghe
pescatorie. — Venezia, Giolito, 1567.
A pagine 167 è un sonetto in lode di Michelangiolo,
che incomincia:
Ch' io sia Rota , qual voi cortese amore.
Rousseau (Giovanni). Une épigrammo de Michel-
Ange. La Chapelle des Médicis.
Nella Gazette des Beaux-Arts, deuxième période,
anno 1869, Vol. II, a pag. 451. - Alludesi al noto epi-
gramma in risposta a quello di Giovambatista Strozzi,
Mi è dolce il sonno, ec.