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PARTE SECONDA.
tanto una data certa, che è il 1577, anno in cui Cherubinus
Albertus de Burgo S. Sepulcri dicavit maximo Hetruriae
duci. Le altre hanno notato l'anno 1628 e la dedica al
cardinale Francesco Barberini, che è probabilmente
l'epoca di una seconda edizione.
Alberti (Cherubino). Prometeo attaccato ad un al-
bero, con l'avvoltoio che gli sbrana il ventre.
È tratto da un disegno di Michelangelo, e porta la
iscrizione: Cherubinus Albertus fe. Romae, 1580. Ne
. conosco una ristampa del secolo XVII, dedicata al car-
dinale Lorenzo Magalotti.
— Studio di un soldato visto di dietro , tratto da
un affresco di M. nella cappella Paolina.
Leggesi in basso, a diritta : Romae, 1590 , eia cifra
dell' incisore.
— Quattro figure di uomini seduti, copiate dagli
affreschi della Sistina.
Tutte portano la memoria che il Buonarroti le di-
pinse nel Vaticano e l'Alberti le incise: una sola di
esse ha la data che è il 1573. Furono peraltro i rami
ritoccati e stampati di nuovo nel secolo XVII, e ne
abbiamo stampe di Giovanni Orlandi del 1602 e di Gian-
giacomo de Rossi del 1649.
— Libretto di maschere, descrittivo, delle passioni,
disegnato da M. A. B., ed intagliato da Che-
rubino Alberti. — Roma, 1607, oblungo.
Rarissimo libro che contiene 37 Tavole incise in
rame rappresentanti disegni originali di M. Si attri-
PARTE SECONDA.
tanto una data certa, che è il 1577, anno in cui Cherubinus
Albertus de Burgo S. Sepulcri dicavit maximo Hetruriae
duci. Le altre hanno notato l'anno 1628 e la dedica al
cardinale Francesco Barberini, che è probabilmente
l'epoca di una seconda edizione.
Alberti (Cherubino). Prometeo attaccato ad un al-
bero, con l'avvoltoio che gli sbrana il ventre.
È tratto da un disegno di Michelangelo, e porta la
iscrizione: Cherubinus Albertus fe. Romae, 1580. Ne
. conosco una ristampa del secolo XVII, dedicata al car-
dinale Lorenzo Magalotti.
— Studio di un soldato visto di dietro , tratto da
un affresco di M. nella cappella Paolina.
Leggesi in basso, a diritta : Romae, 1590 , eia cifra
dell' incisore.
— Quattro figure di uomini seduti, copiate dagli
affreschi della Sistina.
Tutte portano la memoria che il Buonarroti le di-
pinse nel Vaticano e l'Alberti le incise: una sola di
esse ha la data che è il 1573. Furono peraltro i rami
ritoccati e stampati di nuovo nel secolo XVII, e ne
abbiamo stampe di Giovanni Orlandi del 1602 e di Gian-
giacomo de Rossi del 1649.
— Libretto di maschere, descrittivo, delle passioni,
disegnato da M. A. B., ed intagliato da Che-
rubino Alberti. — Roma, 1607, oblungo.
Rarissimo libro che contiene 37 Tavole incise in
rame rappresentanti disegni originali di M. Si attri-