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Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]
Monumenti antichi — 7.1897

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Ghirardini, Gherardo: La situla italica primitiva studiata specialmente in Este, [2]: l'ornamentazione geometrica
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https://doi.org/10.11588/diglit.8557#0011

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LA SITULA ITALICA PRIMITIVA

STUDIATA SPECIALMENTE IN ESTE

PARTE SECONDA'1

L'ORNAMENTAZIONE GEOMETRICA

CAPITOLO I.

Gli esemplari di bronzo.

Le sitale dell' Italia media sono tutte liscie. E
liscie sono del pari tutte lo situle dell' Italia supe-
riore, che ho ascritto al gruppo cispadano (umbro-
etrusco), ad eccezione delle due notissime istoriate
della Certosa e del predio Arnoaldi di Bologna (2).
Senonchè in questo gruppo appare già, sin dallo stadio
primitivo della civiltà di Villanova, la decorazione
geometrica applicata ai coperchi delle situle. I motivi
sono sostanzialmente dello stesso genere di quelli che
sogliono, nella prima età del ferro, appropriarsi a tutte
le lamine di forma circolare, convesse o piane, di sva-
riatissime dimensioni, e componenti oggetti di diverso
uso (scudi, falere, bulle, pendagli, borchie, bottoni, co-

(') La parte prima Origine e propagazione della situla
in Italia è pubblicata nei Monumenti antichi, II (1893), co-
lonne 165-252 (9-96 dell' estratto). Intendiamo richiamarci a quel
volume, ogniqualvolta ci accadrà di citare qualche luogo della
detta prima parte.

(2) Parte I, col. 172, 173

perchi, fiasche schiacciate, ecc.), uscite in luce copiosis-
sime negli strati paletnologici di quel periodo (').

Nel più arcaico sepolcreto Benacci apparo un co-
perchio di situla (2), la cui superficie è, per dir così,
divisa in cinque zone concentriche, digradanti a guisa
di scalini dal centro alla periferia. Nel centro è una

(') Conestabile, Sopra due dischi di bromo antico-italici,
tav. I, fig. 1,2. Guardabassi, Notizie degli scavi, 1880, p. 20-23,
tav. II, fig. 8-10, 12, 13, 17, 19. Gozzadini, De quelques
mors de cheval italiques, tav. Ili, fig. 15, 20; p. 14, 15. Ghi-
rardini, Notizie, 1881, p. 359, 363 (= Di un sepolcreto anti-
chissimo scoperto presso Corneto-Tarquinia, p. 20-23); No-
tizie, 1882, tav. XIII, fig. 1 ; p. 161, 195 (= La necrop. anti-
chiss.y. 32, 661; Notizie, 1888, tav. X, fig. 16; XII, 23; p. 127
(= La collez. Baratela, p. 99). Orsi, La necropoli di Vadena,
tav. VI, fig. 1-10, p. 67-71; Di uno scudo paleoetrusco nel
Museo ital. d'ant. class., voi. II, punì I (1886), col. 97-122. Pi-
gorini, Bull, di paletn. ital, IX (1883), p. 9-16 : Notizie 1895,
p. 258-266 ; fig. 5-9. Gentiloni-Silveri, Notizie, 1883, tav. XVI,
fig. 5, p. 337. De Nino, Notizie, 1885, p. 484, 485. Brizio, Notizie,
1889, p. 325, n. 8-16, 17-19. Palchi, Vetulonia, p. 118-120. Furt-
wangler, Arch Anzeiger, 1893, p. 98-99. Helbig, Das hom.
Epos*, p. 319-322, fig. 121-123. Moutelius, La civilisationpri-
mitive en Italie, p. I, s. B, tav. 46, fig. 2, 6, 19 b; t. 47, f. 11;
t. 54, f. 11; t. 69, f. 13; t. 80, f. 10; t. 96, f. 7. Mon. del-
l' Inst, X, tav. X, Xa, fig. 2, t. XXXVII, f. 4; t. LIX, f. 2 ; ecc.

(s) Parte I, col. 171.
 
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