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Ghirardini, Gherardo: La situla italica primitiva studiata specialmente in Este, [2]: l'ornamentazione geometrica
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27 LA SITDLA 1'
La suppellettile della tomba n. 99 è per la mas-
sima parte metallica.
Vi erano questi oggetti di bronzo:
N. 2500-2502. Fibule a navicella vuota, che nella
parte centrale si allarga con due sporgenze angolose :
simili ad una delle fibule della tomba n. 22 di villa
Benvenuti sopra descritta (•). La meglio conservata è
la prima, a cui manca solo parte dell' ardiglione e
che ha incisioni a bulino di linee incrociate.
N. 2503-2505. Tre fibule a navicella vuota e oblunga,
che trovano pure riscontro nella tomba stessa (2). È
degna di nota quella col n. 2504 per le incisioni con-
sistenti in puntolini e linee reticolate.
N. 2520 (tav. I, fig. 17). Fibula a foglia, mancante
d' ardiglione e staffa, adorna di punti incisi (3).
N. 2507-2511 (tav. I, fig. 7). Braccialetti formati
di un filo cilindrico massiccio adorno di strisele pa-
rallele, ravvolto a cerchio con le estremità 'sovrap-
poste.
N. 2512 (tav. I, fig. 28, 29, 27). Tre anelli di varia
specie : il primo tutto d'un pezzo a lamina ; il secondo
simile, ma più alto, con serie d'angoletti paralleli
incisi ; il terzo a fettuccia attorta quattro volte a spira.
N. 2514. Un pendaglio a forma di sfera con ap-
piccagnolo, anche questo simile ad uno della tomba
predetta (5).
N. 2515 (tav. I, fig. 21, 22, 23). Tre punte di
freccia di diversa dimensione: una di esse piccio-
lissima.
N. 2517 (tav. I, fig. 6). Braccialetto, rotto in più
pezzi, fatto di due lamine accartocciate 1' una sull' altra,
e nell'esterna delle quali sono sbalzati puntolini e
bugnette.
N. 2522 (tav. I, fig. 26). Laminetta, frammen-
tata nell' alto, di forma trapezoidale, in origine forse
triangolare, con una figura di cavallino montato da un
uomo informe e presso che irriconoscibile, impressa
a sigillo. Deve aver servito di pendaglio.
N. 2521-2523. Una serie di bottoncini. Uno di
questi offriamo riprodotto (tav. I, fig. 31).
D'altra materia dal bronzo erano gli oggetti se-
guenti :
(') Cfr. sopra, col. 16, n. 404 (tav. I, fig. 20).
(2) Cfr. sopra, col. cit., n. 407 (tav. I, fig. 13), 408.
(3) Cfr. Montelius, op. cit., p. I, s. A, tav. Vili, fig. 83, 84.
(4) Cfr. sopra, col. 17, n. 423 (tav. I, fig. 25).
LICA PRIMITIVA *0
N. 2518. Collana di minute perle di pasta vitrea
giallastra, frammiste a pallottoline d' ambra, la quale
ricorda l'analoga collana della tomba n. 26 (').
N. 2520. Fusaiuola di smalto celeste a striscio
bianche.
Pig. 6. — Da disegno.
N. 2524. Pezzetto di cristallo di quarzo jalino.
N. 2519. Frammenti di ferro combusti e guasti
dall'ossido, fra cui si distinguono un' ascia (tav. I,
fig. 19) e i resti di un coltello.
Anche questa tomba, come 1' altra di villa Ben-
venuti, appartiene adunque al secondo periodo della
civiltà di Este, sebbene non sia da credere forse tanto
antica quanto l'altra, essendo le tombe del sepolcreto
Capodaglio generalmente del periodo successivo (2).
Una terza situla con ornamentazione geometrica
uscì in luce dalla tomba n. 161 del predio dei si-
gnori Nazari in Morlongo (necropoli meridionale). Essa
fu già pubblicata (3) ; ma la riproduzione offre una
immagine così poco fedele del monumento, che cre-
demmo opportuno offrirne un nuovo disegno (fig. 6),
il quale riproduce tutta la parte che resta ancora
(') Cfr. sopra, col. 17 e seg., n. 426 (tav. I, fig. 32).
(2) Cfr. Ghirardini, Notizie, 1888, p. 324 (= La coli.
Barat., p. 152).
(a) Parte I, col. 178, nota 6. Ricordando la pubblicazione
della situla fatta dal Soranzo, Scavi e scoperte cit., tav. I, fig. 9,
La suppellettile della tomba n. 99 è per la mas-
sima parte metallica.
Vi erano questi oggetti di bronzo:
N. 2500-2502. Fibule a navicella vuota, che nella
parte centrale si allarga con due sporgenze angolose :
simili ad una delle fibule della tomba n. 22 di villa
Benvenuti sopra descritta (•). La meglio conservata è
la prima, a cui manca solo parte dell' ardiglione e
che ha incisioni a bulino di linee incrociate.
N. 2503-2505. Tre fibule a navicella vuota e oblunga,
che trovano pure riscontro nella tomba stessa (2). È
degna di nota quella col n. 2504 per le incisioni con-
sistenti in puntolini e linee reticolate.
N. 2520 (tav. I, fig. 17). Fibula a foglia, mancante
d' ardiglione e staffa, adorna di punti incisi (3).
N. 2507-2511 (tav. I, fig. 7). Braccialetti formati
di un filo cilindrico massiccio adorno di strisele pa-
rallele, ravvolto a cerchio con le estremità 'sovrap-
poste.
N. 2512 (tav. I, fig. 28, 29, 27). Tre anelli di varia
specie : il primo tutto d'un pezzo a lamina ; il secondo
simile, ma più alto, con serie d'angoletti paralleli
incisi ; il terzo a fettuccia attorta quattro volte a spira.
N. 2514. Un pendaglio a forma di sfera con ap-
piccagnolo, anche questo simile ad uno della tomba
predetta (5).
N. 2515 (tav. I, fig. 21, 22, 23). Tre punte di
freccia di diversa dimensione: una di esse piccio-
lissima.
N. 2517 (tav. I, fig. 6). Braccialetto, rotto in più
pezzi, fatto di due lamine accartocciate 1' una sull' altra,
e nell'esterna delle quali sono sbalzati puntolini e
bugnette.
N. 2522 (tav. I, fig. 26). Laminetta, frammen-
tata nell' alto, di forma trapezoidale, in origine forse
triangolare, con una figura di cavallino montato da un
uomo informe e presso che irriconoscibile, impressa
a sigillo. Deve aver servito di pendaglio.
N. 2521-2523. Una serie di bottoncini. Uno di
questi offriamo riprodotto (tav. I, fig. 31).
D'altra materia dal bronzo erano gli oggetti se-
guenti :
(') Cfr. sopra, col. 16, n. 404 (tav. I, fig. 20).
(2) Cfr. sopra, col. cit., n. 407 (tav. I, fig. 13), 408.
(3) Cfr. Montelius, op. cit., p. I, s. A, tav. Vili, fig. 83, 84.
(4) Cfr. sopra, col. 17, n. 423 (tav. I, fig. 25).
LICA PRIMITIVA *0
N. 2518. Collana di minute perle di pasta vitrea
giallastra, frammiste a pallottoline d' ambra, la quale
ricorda l'analoga collana della tomba n. 26 (').
N. 2520. Fusaiuola di smalto celeste a striscio
bianche.
Pig. 6. — Da disegno.
N. 2524. Pezzetto di cristallo di quarzo jalino.
N. 2519. Frammenti di ferro combusti e guasti
dall'ossido, fra cui si distinguono un' ascia (tav. I,
fig. 19) e i resti di un coltello.
Anche questa tomba, come 1' altra di villa Ben-
venuti, appartiene adunque al secondo periodo della
civiltà di Este, sebbene non sia da credere forse tanto
antica quanto l'altra, essendo le tombe del sepolcreto
Capodaglio generalmente del periodo successivo (2).
Una terza situla con ornamentazione geometrica
uscì in luce dalla tomba n. 161 del predio dei si-
gnori Nazari in Morlongo (necropoli meridionale). Essa
fu già pubblicata (3) ; ma la riproduzione offre una
immagine così poco fedele del monumento, che cre-
demmo opportuno offrirne un nuovo disegno (fig. 6),
il quale riproduce tutta la parte che resta ancora
(') Cfr. sopra, col. 17 e seg., n. 426 (tav. I, fig. 32).
(2) Cfr. Ghirardini, Notizie, 1888, p. 324 (= La coli.
Barat., p. 152).
(a) Parte I, col. 178, nota 6. Ricordando la pubblicazione
della situla fatta dal Soranzo, Scavi e scoperte cit., tav. I, fig. 9,