Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Hinweis: Ihre bisherige Sitzung ist abgelaufen. Sie arbeiten in einer neuen Sitzung weiter.
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
STATUE MUTILE

DI UN GRUPPO MARMOREO RAPPRESENTANTE TESEO ED IL MINOTAURO

Il giorno 13 dello scorso maggio, seguendo le indi-
cazioni datemi da una persona che aveva dichiarato
all' amministrazione nostra di conoscere varie sculture
antiche, le quali facilmente avrebbero potuto essere ag-
giunte alle raccolte del nuovo Museo Nazionale Komano,
fui condotto nell' ospedale di s. Giovanni in Laterano,
dove in un cortile trovavansi da molto tempo disposti
vari frammenti marmorei architettonici, e parecchi sar-
cofagi, tra cui è notevole uno che mostra il rilievo di
istrumenti musicali ('). Altri frammenti di ornati ar-
chitettonici e di statue marmoree vidi qua e là in un
giardino prossimo al cortile ; ma principalmente si fermò
1' attenzione mia sopra alcuni pezzi, i quali si ricono-
sceva che avevano appartenuto ad un gruppo rappre-
sentante Teseo in lotta col Minotauro.

La rarità del soggetto, e lo stile, che da quanto
potei giudicare in quella rapida visita mi appariva di
buona arte greca, riferibile al V secolo, mi fecero na-
scere fortissimo desiderio che quegli avanzi si potes-
sero avere pel Museo ; e ne scrissi subito al nostro
direttore prof. F. Barnabei, acciò volesse rivolgervi le
sue cure, facendo le debite pratiche per ottenerli.

Ma seppi che il prof. Barnabei molto prima aveva
già rivolta la sua attenzione su quelle importanti reli-
quie; ed anche per preservarle dall'abbandono in cui
erano state lasciate, aveva fatto vive istanze all' ammi-
nistrazione locale, presieduta allora dal R. Commis-
sario comm. G. Colucci.

(') Matz-Duhn, Ani. Bildwerke 3194 a.

E tutto pareva favorevolmente risoluto, sicché si
aspettava soltanto il corso degli atti ufficiali dopo la
ministeriale del G settembre 1893, con cui quegli avanzi
vennero richiesti. Se non che, essendo cessata l'ammi-
nistrazione del comm. Colucci, e succeduta un' altra
amministrazione, tutto restò sospeso e convenne rico-
minciare nuove trattative, le quali, mediante la cortesia
del comm. Augusto Silvestrelli, deputato al parlamento,
condussero nel settembre scorso al desiderato fine, sal-
vando per le raccolte del Museo Nazionale Romano
frammenti insigni di sculture, che si prestano molto
allo studio, e che per la loro singolarità meritano di
essere divulgati senza indugio.

Di questi frammenti io qui mi accingo a dire,
limitandomi pel momento a quelle osservazioni preli-
minari che lo studio di essi mi ha suggerite.

Secondo le notizie dateci dalle persone preposte
all' amministrazione dell' ospedale di s. Giovanni, que-
sti frammenti furono scoperti in Roma, in via s. Tom-
maso in Parione, mentre si restaurava una casa ap-
partenente all'ospedale suddetto.

A. Torso di Minotauro (Tav. X, XI).

È in marmo greco, probabilmente pario, di grana
grossa, a lamelle lucenti, con fenditure; è alto m. 1,00
dalla sommità del capo allo scroto, che è mancante
nella parte inferiore. Sta piegato sul fianco destro
forzatamente, con la testa fortemente spinta verso il
basso ed inclinata sulla spalla destra, mentre col
petto e col ventre cerca reagire contro la spinta che
gli viene dall' alto.
 
Annotationen