Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]: Monumenti antichi (7.1897)

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LA VILLA POMPEIANA DELLA PISANELLA

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adatto a raccogliere l'acqua di un filare di tegole.
Tutti hanno i margini laterali molto rialzati, la fronte
piana, scorniciata sopra, ornata di girali e di palmette
a basso rilievo e con grande foro nel mezzo, sopra cui
sporge la metà anteriore di un leone (?), che posa colle
zampe sui lembi di una foglia rovesciata per servire
di bocchetta d'acqua (cfr. fig. 18). Alt. m. 0,33; largh.
m. 0,48 ; lungh. m. 0,75.

26. Due palmette che coprivano le giunture della
precedente grondaia, sopra alla cornice (cfr. fig. 18).
Le palmette hanno dietro alla parte inferiore un pezzo
d'incastro. Alt. mm. 210.

27. Dieci rovesci imbricati, di forma ricurva, quale
era necessaria per poterli adattare alla copertura dei
due bordi riuniti della grondaia suddetta. Ih cima a
ciascun pezzo apresi un foro quadrangolare, dove s'in-
nestava l'incastro della palmetta descritta.

28. Sei pezzi di grondaia, simili nella disposizione
delle parti a quelli descritti, ma più bassi e con boc-
chetta a testa leonina. Alt. m. 0,18; largh. m. 0,48;
lungh. m. 0,76.

29. Grondaia con fronte ornata di girali e di pal-
mette a rilievo, e con grande maschera di leone nel
mezzo (cfr. fig. 19). Alt. m. 0,30; largh. m. 0,50.

30. Una grondaia con maschera comica e con fronte
sagomata a grande gola ricoperta di stucco bianco
(cfr. fig. 20). Alt. m. 0,18; largh. m. 0,48.

31. Grande tegola angolare per tettoia, cioè con
due piani inclinati sulla linea diagonale e con due
margini rialzati che concorrono ad angolo retto e sono
aperti sul dinanzi ('). Largh. m. 0,76.

32. Grande tegola rettangolare con due margini rial-
zati e con larghissimo foro circolare nel mezzo, il
quale ha in giro un alto bordo. Fu usata come comi-
gnolo di tetto in un punto ove necessitava un abbaino,
ovvero un'apertura di camino. Largh. m. 0,47; lungh.
m. 0,66; diam. del foro m. 0,265.

33. Tegola con cappuccio, sotto cui è un largo
foro quadrangolare a bordo rialzato sul dinanzi (2).
Largh. m. 0,46; lungh. m. 0,61; alt. del cappuccio
m. 0,40.

(') Tegole simili si ebbero ancora dagli scavi di Pompei.
Cfr. Bull. arch. napol. (Nuova serie), I, pag. 185,186, tav. XIV,
fig. 4.

(2) Tegole simili si conservano nel Museo Nazionale di
Pompei.

34. Grande tegola rettangolare con largo foro, pure
rettangolare, nei cui lati brevi sporgono due pezzi fo-
rati perle inchiodature dei cappucci('). Lungh.m. 1,20 ;
largh. m. 0,48 ; lungh. del vano m. 0,66 ; larghezza
m. 0,19.

35. Sette tegole intere e frammenti di tegole col
bollo :

Q • LEPIDI

36. Due tegole colla marca:

L • CEI • FAVSTI

37. Nove tegole colla marca:

L • EVMACHI • EROT

38. Due tegole con:

SJB • SPI

39. Una tegola con marca:

N • SILLI ■ N

40. Tegola con marca:

L • SAGINI • PRODM (2)

41. Frammenti di due tegole mammate, tolte dal
rivestimento parietale del bagno, con marca impressa
a rovescio:

3•qMA ■ 5A ■ M

42. Sei tegole intere e frammenti di tegole con
bollo a lettere osche :

KNE3II -I H

43. Pezzo di lastra fìttile con avanzo d'iscrizione
osca, a lettere ricavate colla stecca e colorite di rosso :

Porte e finestre.

44. Quattro pezzi di soglia di marmo per porta e
per finestra con bronzina a lastra quadrata e fissata
entro un incavo per mezzo del piombo.

(L) Anche di questo genere di tegole si hanno esempì nel
Museo pompeiano. Vengono poi in speciale modo ricordate dal
Minervini nel Bull. arch. napol. (Nuova serie), I, pag. 186,
tav. XIV, fig. 1-3, e dal Ruggiero, Studi sopra gli edifin e
le arli meccaniche dei pompeiani, pag. 13.

(2) La stessa marca trovasi in tegole pompeiane : cfr. Roem.
Mittheil. (1890), voi. V, pag. 252.