Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]: Monumenti antichi (9.1899)

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Sejo. £7. Simile con due scheletri adagiati in senso
inverso; presso il cranio di quello spettante ad un
giovanetto due fibule ad arco semplice, nell' una un
po'rigonfio, nell'altra a gobba (tav. XIII, fig. 10);
presso l'altro cranio bacinetto presentatolo in pezzi.

letri ; presso quello giovanile un anelletto digitale con-
vesso-cavo, di sottil lamina d' oro, identico all' esem-
plare di Pantalica (tav. Vili, fig. 15); sul petto dell'a-
dulto una fibula ad arpa, e vicino ad esso due pre-
sentato! quasi per intero distrutti dall'umido.

Sep. 62. Grande cella (m. 2,10 X 1,72) con un
solo scheletro, avente al fianco un presentatolo e lo
scalpellino in br. qui riprodotto (fig. 47).

Sep. 6o. Di forma molto simile ma più complessa
del precedente (fig. 48), e protetta da uno sbarra-
mento di pezzi profondo m. 1,70 e finito da un blocco

Fig. 42.

Sep. 64. Vergine. Consta di una camera perfet-
tamente rettangolare (m. 2,05 X 1,38), il cui dromos
per tutta la sua lungh. di cm. 85 venne occluso da
una maceria di piccoli pezzi, tenuta poi ferma da un
poderoso monolito irregolare. Neil' interno due sche-

di quasi un m. c. Della barricata era stata levata la
parte superiore, per 1' altezza di circa cm. 25, il che
spiega la spogliazione dell' interno, dove si notarono
due soli scheletri nudi.

Sep. 70. Cella rettangolare, a cui si accede per