Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]: Monumenti antichi (9.1899)

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RICERCHE ARCHEOLOGICHE CRETESI

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gilli in steatite, con caratteri della serie lineare del-
l' Evans, e dei quali dirò più sotto. Queste pietre, che
ebbi dal pappàs del luogo, mi si dissero provenienti
dal campo detto <stà èXXrjvixà, che si trova im-

Esaminato questo piano, percorrendolo in vario
senso, prima e dopo la raccolta del frumento, senza
trovare altre traccio se non quelle di Sabà, che forse
era il capoluogo di tutta la provincia, esaminai le altre

"US)

CnipIsa.laion.
Pedi on.

^fastèlli oLytl03

Fig. 34.

Le vie del piano Omphalion alla spiaggia dell'Egeo.

mediatamente presso al paese, sulla via che va verso
Trepsanos, la patria dei ceramici dell' isola. E certo
quindi che una investigazione profonda nella vicinanza
della città darà, sotto agli strati greco romani e forse
bizantini, avanzi che possano testimoniare l'esistenza
in quel luogo di un santuario o di una primitiva città,
collegata ad uno degli episodi della leggenda di Zeus,
la caduta dell' Omphalos, episodio che appunto aveva
denominata la regione (*).

(') Diod. Siculo, V, 70. <PeQOfiévov piv yÙQ vnò xuìv KovQijxiov
avxov vtjniov xpàtsiv ccnoneas v xòv òpipakòv neoì xòv noxaitòv
xòv xnXovfÀevov Tqlxuìvo., xai io %u>qiov re' xovxov xa&iepod-iv cimo
xov ro're avfiflavxog òjjrpaXòv moooayopevfHjvat, xai xò negtxet-

vie che da questa conducono verso la costa settentrio-
nale, attraversando tutta la regione collinosa descritta
tra il Karterò e l'Aposelemi (fig. 34). Percorrendo la
valle di questo fiume, che rendono abbondanti le
acque che scendono dai Lassithi, lungo la strada detta
via regia, BaaiXixò óqó/.io, da Castelli a Chersonisos,

fjs'vov nediov ò/joiwg 'OftrpàXeiov. Fursc a Thene o a poca di-
stanza si doveva venerare il luogo dove, a detta di Diodoro,
(ivi 72) i Cretesi riferivano fosso nata Athena, alle fonti del
Triton : .IfvdoXoyovoi de xai rijv 'j&tjvàv xaxà xtjv Kq^t^ ix
Jiòg èv xaìg nrjyatg xov Tptxwvog noirtfiov yevvTjOrjvai : poco lungi
da Sabà nasce il Triton, raccogliendosi da vario sorgenti e
da vari acquitrini l'acqua che si unisce col Karterò. (Spratt.
I, 92 sg.).