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419

RICERCHE ARCHEOLOGICHE CRETESI

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non voglio insistere sul nome che ebbe questo impo-
nente centro della vita micenea in Creta, nome che
speriamo possa nelle attuali ricerche risultare in modo
positivo. Fino allora però panni che il nome dato dal-
l'Evans di « città di Giove » possa essere accolto,
avuto riguardo alla divinità alla quale era sacra la
montagna sui cui estremi contrafforti Goulàs sorgeva (').

giungendo a Messeleri, ove Halbherr colloca Oleros (1),
il distretto di Girapetra. Vani ygovQia primitivi, di
struttura ciclopica, si allineano nella valle che discende
al piano ov' è Girapetra, la quale occupa, se non lo
stesso posto, almeno il distretto dell'antica Hierapydna.
L'indicazione data dal nome, la «sacra pietra»,
pi/dna, ci conduce alquanto più dentro terra, al vii-

Fu?. 40.

Saggi di costruzione piimiliva sull'acropoli di Goulas (fot. L. Mariani).

Non è il solo legame di Goulàs coi Lassithi e col
piano di Mirabello ed il porto di S. Nicolò che si
potè segnare, ma furono anche osservate le traccie
copiose di vie allaccianti questi distretti e Lyttos al
bacino di Girapetra e le vallate che al sud dei Las-
sithi precipitano verso la costa Libia. Da Goulàs le
traccie si seguono verso Kritzàs e Krustas, presso la
valle del Kalopotamo, alla foce del quale sorgono le
rovine di Minoa; ma di qui, risalendo la valletta di
Prene, varcano la poco elevata dorsale della catena,
nel punto dove l'isola massimamente si restringe, rag-

(!) Da comunicazioni avute dai sigg. Halbherr, Savignoni
e De Santis i quali, mentre redigo queste note si trovano nel-
l'isola, sono informato che recenti scoperte, dovute alla scuola
archeologica francese, hanno assodato che alle rovine grandiose
di Goulàs spetta il nome di Aaroi.

laggio di Kedrie, sorgente su un'altura che dette avanzi
di età micenea, tra i quali un sigillo pittografico, di
cornalina rossa, coli' immagine di una testa di lupo,
raffigurato dall' Evans a pag. 343, fig. 12 delle Further
discoveries.

È da Kedrie, come da Minoa, che si addentrano
le vie verso il paese degli Eteocretesi, ove anche il
Mariani e l'Evans ottennero numerosissimi avanzi
delle civiltà primitive, mentre verso ovest, seguendo
il crinale dello spartiacque tra il versante egeo ed il
libico, si muove verso la testa della valle di Kala-
mafka, lambente le falde dell'aspro H. Ilias, valle che
è ricchissima di avanzi primitivi. A Kastelo, presso
Kalamafka, l'Evans segnalò un' imponente acropoli,
difesa da ogni parte dell'ertissimo pendio, e colla via

(l) Halbherr nell' Antiquari/, 1893, p. 10 e sgg.
 
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