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Patroni, Giovanni: Caverna naturale con avanzi preistorici: in provincia di Salerno
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.9137#0282
547 CAVERNA NATURALE CON
e qui appresso, dopo che sotto la mia direzione si è
compiuto il lavoro di restauri e pulitura, e di scelta
e riproduzione grafica del materiale più caratteristico,
posso finalmente esporne il risultato.
AVANZI PREISTORICI
sare sopra un ponte il Tanagro, poco dopo una gran-
diosa cascata che esso forma e che rimane a manca :
si supera quindi una piccola altura appiè' della quale
sono alcuni molini e una gualchiera e più su una
FlG. 1.
I.
La Grotta di Pertosa.
Il piccolo borgo del mandamento di Caggiano (Sa-
lerno) che ora dà nome alla grotta, posta ad oriente
di esso in una pittoresca e quasi inaccessibile parete
rupestre che forma angolo rientrante, ricevette proba-
bilmente in origine esso stesso il suo nome di Pertosa
dalla caverna o meglio dalla collina in cui quella si
apre e cui, di fronte all' ingresso dell'antro, si addossa
il caseggiato. Andandovi da Caggiano, come io facevo
ogni mattina per recarmi allo scavo, bisogna traver-
ferriera abbandonata, e, passando sopra un ponticello
il torrente che scende dalla grotta e va a confluire
nel Tanagro, si raggiunge un sentieruolo addossato
alla parete della roccia, sul quale è mestieri iner-
picarsi e poi ridiscendere per malagevoli scaglioni
tagliati nel vivo masso, verso l'ingresso della caverna
(cfr. pianta fig. 2, a sinistra). Ma quivi si incontra
di nuovo l'acqua che viene dall'interno dell'antro, e
giunta alla bocca ne precipita con impeto, formando
così il torrente che anima le industrie innanzi men-
tovate. Di qui la necessità di un nuovo ponticello in
fabbrica, ormai mal ridotto e supplito nella parte
anteriore da una passerella di tavole (vedi la fig. 1,
e qui appresso, dopo che sotto la mia direzione si è
compiuto il lavoro di restauri e pulitura, e di scelta
e riproduzione grafica del materiale più caratteristico,
posso finalmente esporne il risultato.
AVANZI PREISTORICI
sare sopra un ponte il Tanagro, poco dopo una gran-
diosa cascata che esso forma e che rimane a manca :
si supera quindi una piccola altura appiè' della quale
sono alcuni molini e una gualchiera e più su una
FlG. 1.
I.
La Grotta di Pertosa.
Il piccolo borgo del mandamento di Caggiano (Sa-
lerno) che ora dà nome alla grotta, posta ad oriente
di esso in una pittoresca e quasi inaccessibile parete
rupestre che forma angolo rientrante, ricevette proba-
bilmente in origine esso stesso il suo nome di Pertosa
dalla caverna o meglio dalla collina in cui quella si
apre e cui, di fronte all' ingresso dell'antro, si addossa
il caseggiato. Andandovi da Caggiano, come io facevo
ogni mattina per recarmi allo scavo, bisogna traver-
ferriera abbandonata, e, passando sopra un ponticello
il torrente che scende dalla grotta e va a confluire
nel Tanagro, si raggiunge un sentieruolo addossato
alla parete della roccia, sul quale è mestieri iner-
picarsi e poi ridiscendere per malagevoli scaglioni
tagliati nel vivo masso, verso l'ingresso della caverna
(cfr. pianta fig. 2, a sinistra). Ma quivi si incontra
di nuovo l'acqua che viene dall'interno dell'antro, e
giunta alla bocca ne precipita con impeto, formando
così il torrente che anima le industrie innanzi men-
tovate. Di qui la necessità di un nuovo ponticello in
fabbrica, ormai mal ridotto e supplito nella parte
anteriore da una passerella di tavole (vedi la fig. 1,