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Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]
Monumenti antichi — 10.1901

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Ghirardini, Gherardo: La situla italica primitiva studiata specialmente in Este, [3]
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https://doi.org/10.11588/diglit.9303#0060

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LA SITUILA ITALICA PRIMITIVA

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a Castellili presso Belluno, che io divulgai fino dal-
l' anno 1888 ('), lenendone conto nella statistica de'
bronzi figurati dell' Italia- Superiore.

La guaina di pugnale di Castellin è adorna da
un lato di figure d' animali, che, in luogo d' essere

porzioni rassomiglia a un lepre e trova specialmente
riscontro nella situla H (tav. II fig., 3), dove l'ani-
male è espresso in atto di ritorcere dietro a sè la
testa. Degni di nota sono i piccoli riccioletti incisi
destinati a rappresentare convenzionalmente gli omeri

Fig. 33. — Dalle Notizie degli Scavi 1896, p. 308, fig. 3 a.

disposte in fila nel senso della lunghezza, sono messe
a una a una nel senso della larghezza, secondo il
principio delle zone soprapposte proprie della situla
Benvenuti e delle istoriate ad essa affini. Le figure
leggermente rilevate a sbalzo e contornate a graffito,
sono un p.esce, tre quadrupedi, un uccello e un se-
condo pesce, quest' ultimo messo per lungo nella
estremità inferiore, che restringendosi non permetteva
disporre le figure trasversalmente, come le altre. Gli

e le coscie, come nel coperchio estense B (fig. 14) e
in talune situle: C, E, F, H (tav. I, II).

L' uccello dal becco adunco sembra di specie ra-
pace ed ha il suo parallelo nella situla A (tìg. 2). Lo
stesso genere d' uccello col becco adunco e i due pesci
trovano riscontro nel centurone di Palugana.

Tutti gli elementi adunque della guaina apparten-
gono al repertorio decorativo de' bronzi di Este. Essa
del resto spetta a un gruppo di oggetti, già da me

f

I

Fig. 34. — Dalle Notizie cit, p. cit., fig. 3.

animali corrispondono a quelli delle situle estensi.
Due di essi si riscontrano a quelli della situla C
(tav. I). Uno ricorda lo stambecco dal lungo corno
adunco, 1' altro il cervo ; ma il cervo della guaina è
stranamente effigiato con due differenti corna, di cui uno
solo è ramoso. Il terzo quadrupede di più piccole pro-

descritti, che si dimostrano analoghi e coevi al terzo
periodo di Este (]). Anche nella necropoli di Caver-
zano, località prossima a Castellin, oltre alle fibule
caratteristiche delle necropoli atestine (2), si ebbero

(') Notizie degli scavi 1888, p. 356, n. 12 (= La Collez.
Barai., p. 186).

(0 Notizie 1883, p. 41, 42 (= Necrop. prim. e rom. del
Veneto, p. 22, 23).

(*) Not. cit, p. 31-34. (= Necrop., p. 12-14).
 
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