Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Editor]: Monumenti antichi (10.1901)

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ADFIDENA

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Dovrebbe esser naturale che nella serie cronologica
dei tipi, fossero più arcaici quelli meno perfetti mec-
canicamente, pur ammettendo che in alcune regioni
attardate nella civiltà abbia perdurato un tipo antico
e cioè il tipo a due pezzi deve aver ceduto il posto
a quello ad un sol pezzo.

Però noi vediamo, in certi casi, che la tipologia
paletnologia non corrisponde ai fatti ; ed invero il
Montelius nella sua serie pone prima le fìbule d'un
sol pezzo; nella antichissima necropoli di Allumiere,
appaiono fìbule a disco d' un sol pezzo (2). Forse in
varie regioni lo sviluppo delle forme non è contempo-
raneo, ma è bensì vero che i tipi più perfetti si man-
tengono più a lungo, così dura più a lungo e si svi-
luppa ulteriormente il tipo ad un sol pezzo dal quale
discende quello con piastrina e traversa, che vediamo
assai comune, p. e, a Bisenzio (3). È certo però che
questi vari tipi affini di fìbula non discendono molto
in giù e rimangono pur sempre anteriori alla crono-
logia da noi assegnata al materiale della necropoli di
Alfedena (4). Non conosco infatti uno strato posteriore
al VII sec. a. C, in cui si siano ritrovate fìbule come
quella di Alfedena nel Museo preistorico romano.

È invece interessantissimo notare che una fìbula
identica a questa è venuta fuori da una tomba anti-
chissima di Fontanella di Casal Romano (Mantova) (5),
insieme ad una grande e quattro fìbule piccole ad arco
semplice, finamente costolato, con staffa a paletta

Il ritrovare una fibula di questo tipo in Alfedena
avvalora l'ipotesi, già di per sè probabilissima, che l'arco

(') Ad Herdonia, Montelius, La civilisation de Vltalie
primitive, I, 234, cfr. nostra p. 384.

(2) Una fìbula di questo tipo è uscita da un'arcaica tomba
della Marsica, presso al lago di Fucino; è nel Museo Preist.
di Roma, n. 53751.

(3) V. anche il tipo derivato della fibula a foglia con disco,
Basciano, Notizie 1896, p. 516, fig. 3, e la fibula a foglia tri-
costolata, in ferro, di Torre del Mordillo. Museo Preistor. Rom.
n. 42614.

(*) Anche per chi non è disposto ad accettare la. cronolo-
gia del Montelius che pone verso il 950 a. C. l'ultimo periodo di
sviluppo di queste fibule, credo non farà difficoltà l'ammettere
che almeno nel VII sec. cessarono d'essere in uso.

(R) Nel Museo Preistorico di Roma, n. 56979.

(6) Cfr. Montelius, La civilisation de Vltalie primitive, I,
tav. IV, n. 25; cfr. anche esemplare di Norcia, nel Museo
Preist. Rom., n. 64085, il quale ha l'arco schiacciato a foglia
come il n. 196 del Montelius; ma è di due pezzi e con disco
a piastrina della forma più recente.

di fibula della colle/ione De Arnicis sia anch'esso rinve-
nuto nel luogo. Non sappiamo con certezza se queste due
fibule provengono dalla necropoli, ove negli scavi re-
golari non ne sono apparse di simili ; ma il rinvenirne
nel territorio significa che esiste un periodo della vita
di Auftdena anteriore a quello da noi conosciuto. Le
future esplorazioni, che hanno già altri compiti impor-
tanti, potranno forse condurci al rinvenimento d'una
zona più arcaica della necropoli.

Oltre alla fibula, di cui abbiamo parlato, esistono
nel Museo preistorico di Roma alcuni oggetti donati
dal Museo civico Aufidenate, perchè nel Museo cen-
trale fosse rappresentata anche la civiltà di Alfedena.
Di essi diamo qui appresso 1' elenco, avvertendo che
gli oggetti non numerati provengono da scavi anteriori
al 1879 fatti per saggio, prima dell'esplorazione siste-
matica e della costituzione del Museo.

NOTA degli oggetti provenienti dalla necropoli di
Alfedena, che si trovano nel Museo Preistorico
Etnografico Kircheriano in Roma.

Sono esposti, per la maggior parte, nella penultima Sala del-
l'Italia, età del ferro, nello scaffale a sinistra della fenesfra.

Tomba della zona F, n. 1, contenente : Olla a quattro anse,
con protuberanze a scodelletta, n. 2322 (Catalogo del Museo
P. E. K. n. 61932). Anforetta a corpo scanalato, n. 2323 (61933);
Ciotola ad un manico, n. 2324(61934); Gladio di ferro, n. 2325
(61865); Scure di ferro, n. 2327 (61866); Fibule frammentarie
di ferro, n. 2326 (61867-'68).

Ciotola di argilla figulina tornita, n. 2466 (61935); Oeno-
choe idem, col corpo dipinto a vernice nera, a zone, con pen-
nellate verticali, sulle spalle, n. 2465 (61936).

Anfora grande con manichi scanalati, senza num. (61480).

Olla a quattro manichi con scodelletta, n. 582 (61937).

Ciotola a due manichi e due scodellette semicircolari attac-
cate all' orlo, contenente frammenti di fibule ed altri oggetti
in ferro, senza num. (61938).

Olla piccola a guisa di stamnos. con due anse, senza num.
(61957).

Anforetta piccola, senza num. (61939).
Due ciotole ad un manico, una contenente oggetti di ferro
(61940-'41).

Ciotola a due manichi.

Ciotola di bronzo contenente cibo, n. 1047 (61945).
Un vasetto a due manichi verticali (61946
Altro simile (scarto).

Ciotola senza manichi di argilla figulina e verniciata nera,
contenente alcune fìbule di ferro (61948).

Vaso a due anse contenente alcuni oggetti di ferro, con