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Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]
Monumenti antichi — 11.1901

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Pinza, Giovanni: Monumenti primitivi della Sardegna
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https://doi.org/10.11588/diglit.9304#0048

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MONUMENTI PRIMITIVI

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crani umani, pochi cocci rozzi ed alcuni frammenti
lavorati di selce e di ossidiana ritrovati in una di
queste grotte, un'altra invece restituì frammenti dei
soliti vasi rozzi, una fusaiuola, pezzi di ossidiana,
zanne di cinghiali e corna di cervo (')• Nel terreno

Di fronte al villaggio di Bunannaro addossato ai
fianchi di un monte, si apre una larga valle che di-
scende verso il Tirso, fiancheggiata a sinistra da rupi,
che a due o tre km. dal paese, nella località detta
« Corona Moltana », sono perforate da caverne natii-

Fig. 57. — Pianta e sezione di un sepolcro scavato nella roccia a Bunannaro nella loc. « Corona Moltana »

(ril. dell'autore).

sottostante al dirupo si rinvennero numerose scaglie
di ossidiana e di selce con tracce di lavoro, una punta
a triangolo isoscele e peduncolo, stoviglie rotte ed
un' ascia di basalto vicino ad avanzi di focolari (*) ;
quivi peraltro non poterono esistere abitati per 1' ec-
cessivo pendio del terreno; si tratta quindi di oggetti
rotolati dalle sovrapposte grotte, forse quando vi si
seppellirono i cadaveri di epoca romana; finalmente
a Perfugas, in una grotta artificiale, si rinvennero due
belle lame in selce (3).

(•) Spano, Scop. archeol., 1875, p. 26 e seg.

(2) Spano, op. cit., p. 27.

(3) Lovisato, Nota li, p. 90. Nelle Notizie degli scavi
del 1880 a p. 11 si accenna a scoperte avvenute in una di tali

rali. Alcune delle quali si scavarono nel 1897, per in-
grassare col terriccio che contenevano le adiacenti
vigne ; esso è ricco di cocci preistorici e per me non
vi ha dubbio che queste caverne abbiano servito quale
sepolcro.

Vicino ad esse si trova una grotta artificiale
della quale presento la pianta e la sezione (fig. 57):
è la grotta cui accenna il Vivanet in una troppo la-
conica Nota pubblicata nelle Notizie degli scavi (').
Nella stanza di fondo giacevano, non si sa in quale
posizione, due cadaveri, vicino ad essi poi erano dei vasi
ed un anello, che la relazione dice di bronzo. I vasi,

grotte a Cheremule, ma il materiale ivi ritrovato è relativa-
mente recente.

(•) Not. degli scavi, 1891, p. 324.
 
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