Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]: Monumenti antichi (11.1901)

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MONUMENTI

PRIMITIVI

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l'origine egea dei prototipi della lama sarda alla
quale si allude; è possibile quindi che già nell'età
del rame o forse anche in appresso si cominciassero
a fondere nell' isola pugnali di questo tipo, che vi si
mantenne certamente sino alla età del bronzo recente
o del ferro, ritrovandosi, con leggere modificazioni

a lama carenata si ritrovano nella 2a città di Hissar-
lik('); se si eccettua inoltre la costola longitudinale,
sono del tutto simili all'esemplare sardo quelli così
comuni in Spagna nell'età del bronzo (2).

Anche questo tipo, come l'altro, si diffonde nell'età
premicenea dall'Egitto o da Cipro; e si dovette intro-

Fig. 100 2 :3. — Lame di pugnali e stiletto in bronzo dell'Ogliastra (dis. dell'autore).

in specie nella punta, associato a figurine e barchette
in bronzo (')•

Un altro pugnale di Baunei si distingue dal pre-
cedente per la lama più stretta e lunga, e per la
costa longitudinale che sostituisce la carenatura della
lama (fig. 100, lama a sinistra); esemplari in rame
identici provengono da Cipro (2), e dall' Egitto (3), altri

(') Spano, Scop. arch., 1876, p. 15 e seg.

(2) Congrès interri, d'anthr. et d'archéol. préhistor., p. 351
e seg., fig. 4; Montelius, Chronologie, p. 154, fig. 370 e 371.

(3) Flinders Petrie, Naquada and Ballas, p. 48, pi. LXV,
fig. 3.

durre in Sardegna nel periodo eneolitico, giacché nel
Mediterraneo occidentale sembra caduto in disuso o
trasformato già al principio dell'età micenea; quanto
poi abbia durato nell' isola non so, poiché il metallo
con cui è fusa la lama sarda prova soltanto la per-
sistenza di questo tipo sino all'età del bronzo.

Poco dissimili dalle precedenti sono le lame di
alcuni pugnaletti colla linguetta incavata sotto al

(') Schliemann, llios, p. 639, fig. 1004.

(2) Rev. des guest, scientìf. de Bruxelles, 1893, p. 551
e seg.; anche dagli Haute-Pirene'es provengono esemplari simili.
Mus. préhist., pi. LXVIII, fig. 694.