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Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]
Monumenti antichi — 11.1901

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De Sanctis, Gaetano: Esplorazione archeologica delle provincie occidentali di Creta: topografia e monumenti
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https://doi.org/10.11588/diglit.9304#0183

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353

DELLE PROVINCIE OCCIDENTALI DI CRETA

354

Come a Polyrhenion, anche qui fu dagli antichi
provveduto allo riservo d'acqua specialmente pei casi
di assedio. Il paese ò aridissimo, nò alcuna fonte si
trova nell' immediata vicinanza ; solo a molta distanza

Pig. 40. — Sezione di una cisterna.

dentro una cavità, che si apre in mozzo alla piana
sopra menzionata, zampilla una fonte di acqua fresca,

Attorno alla bocca poi sono gli avanzi di una costru-
zione in pietra, disposta in quadrato, in modo che la
bocca resta nel mezzo.

Le case erano in parte scaglionate sul fianco del
monte. Tracce di una di queste trovai sul pendio est.
La parte che ne rimane è scavata nella roccia, e si
vede rappresentata alla fig. 50. È divisa in due stanze
da una parete trasversale ricavata parimente dalla
roccia. Nella parete di fondo della stanza a sin. sono
incavati tre gradini che menavano nella parte supe-
riore ; in quella dell' altra stanza sono praticati dei
buchi quadrilateri e allineati per inserirvi, come pare,
dei travicelli.

Sulla cima dell'acropoli, la cui superficie, che va
da NE a SO, è poco estesa, sono avanzi di edifici tanto
distrutti, che è impossibile formarsene un' idea pre-
cisa. Le pietre sconnesse giacciono alla rinfusa qua e

ombreggiata da qualche albero. Daccanto è una cap-
pella rustica, cavata nella rupe che anticamente po-
teva essere un Ninfeo. Da questa cappella, detta di
Ilaghia Paraskevì, prende nome quella piccola oasi.

Sul pendio sud dell'acropoli, poco lungi dal mare,
vidi una cisterna di forma quadrangolare scavata nella
roccia, lunga circa m. 4, larga circa m. 2,50 (K nella
pianta). Le pareti più lunghe sono alquanto oblique,
più la settentrionale, meno la meridionale, e la coper-
tura è fatta di lunghi lastroni, cinque per parte, messi
a forma di tetto (v. la sezione alla fig. 49). L'interno
è tutto intonacato di cemento, il fondo è réso invisi-
bile dall' ingombro delle macerie.

A pochi passi di distanza proprio sotto la rupe a
picco, è un'altra cisterna tondeggiante con apertura
circolare, simile ai nostri pozzi. Un po' più verso il
nord è un altro pozzo simile con piccola bocca. Nel-
l'interno, poco sotto a questa, è il buco di un con-
dotto che doveva portare giù l'acqua dall'acropoli.

là. Sono in genere bene squadrate ; una di esse ha un

Fig. 51. — Phalasarna. Latomie all'est della supposta salina.

grosso incavo quadrato nel mezzo; altri blocchi d'uso
incerto e forniti di una piccola modanatura hanno nel
 
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