ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA
380
Era coperta da tre lastroni simili. Lo scheletro giaceva
supino sopra un letto di ghiaia marina colle braccia
distese ai fianchi e col capo piegato alla spalla sin. e
stron. Più indietro presso l'angolo giaceva la lekythos,
c, d, alta m. 0,25 e ben conservata : siili' omero tre
palmette, nel davanti una ragazza che stende le mani
Fig. 67.
appoggiato su due sassi alquanto piatti. Accanto al
capo, a sin., era l'aryballos, e, f, alto m. 0,16, guasto
come per reggere una cuffia sospesa (non espresso il
legaccio), appresso a lei un cercine punteggiato. Alla
Fio. Già.
nel fondo dalla umidità e da radici avviluppanti;
decorato con una figura di fantesca con cuffia in testa
che porta frettolosamente una -cassetta ed un alaba-
Fig. 68.
d. del capo era la pelilce, b e lo skyphos, h, inserito
nella bocca di quella, ambedue rovesciati addosso al
collo dello scheletro ; la pelike, alta m. 0,19, presenta
nel diritto due figure rozzissime di donne (?) amman-
tate, l'una delle quali regge un bastone terminato a
croce (tirso?), e nel rovescio un giovane ammantato;
lo skyphos, alto m. 0,07, è tutto coperto di bella vernice
nera sì dentro che fuori, tranne sotto il fondo, dove
è solo un cerchiello nero in campo riservato come di
solito nei vasi attici. Indietro presso 1' angolo era il
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Era coperta da tre lastroni simili. Lo scheletro giaceva
supino sopra un letto di ghiaia marina colle braccia
distese ai fianchi e col capo piegato alla spalla sin. e
stron. Più indietro presso l'angolo giaceva la lekythos,
c, d, alta m. 0,25 e ben conservata : siili' omero tre
palmette, nel davanti una ragazza che stende le mani
Fig. 67.
appoggiato su due sassi alquanto piatti. Accanto al
capo, a sin., era l'aryballos, e, f, alto m. 0,16, guasto
come per reggere una cuffia sospesa (non espresso il
legaccio), appresso a lei un cercine punteggiato. Alla
Fio. Già.
nel fondo dalla umidità e da radici avviluppanti;
decorato con una figura di fantesca con cuffia in testa
che porta frettolosamente una -cassetta ed un alaba-
Fig. 68.
d. del capo era la pelilce, b e lo skyphos, h, inserito
nella bocca di quella, ambedue rovesciati addosso al
collo dello scheletro ; la pelike, alta m. 0,19, presenta
nel diritto due figure rozzissime di donne (?) amman-
tate, l'una delle quali regge un bastone terminato a
croce (tirso?), e nel rovescio un giovane ammantato;
lo skyphos, alto m. 0,07, è tutto coperto di bella vernice
nera sì dentro che fuori, tranne sotto il fondo, dove
è solo un cerchiello nero in campo riservato come di
solito nei vasi attici. Indietro presso 1' angolo era il