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Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]
Monumenti antichi — 11.1901

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De Sanctis, Gaetano: Esplorazione archeologica delle provincie occidentali di Creta: topografia e monumenti
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https://doi.org/10.11588/diglit.9304#0277

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541

DELLE PROVINCIE OCCIDENTALI DI CRETA

542

Al v. 4 è contenuto evidentemente il divieto di
riaprire la tomba per seppellirvi altri (àvi'oi = àvolyoi
cf. Meisterhans Grammatik der attischen Inschriften3,
p. 75; Kiihner, Ansf. Grammatik, F, p. 284; Die-
terich Untersuchungen sur Geschichte der grieehi-
schen Sprache p. 86 segg., dov' è citato anche un
esempio di àvolsi per àvolysi in un manoscritto dei
Settanta ad Isaia 50,5). Non so in che rapporto stia
questo divieto con la menzione di &siu<sroxXr}g. Si
potrebbe forse congetturare si pi] tòì xsxry od si pi]

rs'xvo), nel qual caso Temistocle sarebbe precisamente
quello per cui era permesso di riaprire la tomba.

Un' altra iscrizione trovata dallo Halbherr ad
^. 'Iaàvvrjg e da lui pubblicata nel Museo Italiano,
III, 735 seg. ho rinvenuto nel vicino villaggio di
Siva, nella casa di NixoXrjg 2n^axTaxr]g, dove era
murata nell' interno d'una specie di credenza a muro
(dovlàm). Ora è al museo di Candia. Data la grande im-
portanza della epigrafe non sarà inutile di pubblicarne
un facsimile ricavato da una fotografia dello Halbherr:

Qccvficc psy àvBqómoig \ nccvrcov Màxiqq 7tq(ó)ò£xvvvi, |
roìg òdloig xCyxQt]%i xaì ot yov\sècv vns%ovrai,
5. ToTg óè n\' ctQsGficclvovGi 6iù)v ys'v\og àvrCa 7r^ar(r)« .

7iàvts\g d' svtìsfilsg xs xaì svyXc!)8\ioi nàoiO' àyvoi
svtìsov sg | Msycclag MaxQÒg vaóv, || s'vdsa ó'sQya
yvwGrj\Jì~y | àdavàvag cci-ia tù>ós v\aù>.

V. 2 : 'mdCxvvn Halbherr. Il q mi par sicuro, e
mi sembra più facile ammettere 1" omissione di una
lettera che una aferesi così dura. — V. 8 : Le traccie
evidenti di un t al principio della linea e le esigenze
dello spazio mostrano che non si può leggere svyXmOtoi
Monumenti antichi — Vol. XI.

con Blass. — nà[y~\6ayvoi Halbherr, Tcà\j>i]d' àyvoC
Blass. nàqiff trovasi realmente nella pietra. — V. 9 :
Era scritto vsóv, e l'è è stato corretto in a. — V. 10:
yvw(Srf[g\ Halbherr, yvaar^ff] Blass. Del 6 sembra
potersi riconoscere qualche traccia.

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