Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]: Monumenti antichi (12.1902)

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la necropoli barbarica di castel trosino

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Tomba 96 (Tav. II, n. 96). — Fossa di pianta
rettangolare, lunga m. 1,40, larga m. 0,45 e profonda
m. 0,95, con scheletro di bambina molto decomposto.

Sul collo:

1. Due perle di pasta vitrea.

2. Due monetine di bronzo, molto ossidate e non
riconoscibili, con foro presso l'orlo.

Tomba 97 (Tav. II, n. 97 e fig. 10). — Fossa di
pianta trapezia, lunga m. 2,15, larga alle due estre-
mità m. 0,40 e 0,50, e profonda m. 1,50, con sche-
letro molto deteriorato di uomo. Il fondo della fossa
e la parte inferiore delle pareti erano rivestite con
grandi lastre.

Sull'addome :

1. Alcuni astuccetti e scudetti di lamina di ferro
con tracce di lavoro all'agemina. Lungh. min. 20 a 25.

2. Puntale per cintura, esso pure in lamina di
ferro, e con lavoro all'agemina. Lungh. mm. 45.

Ai piedi :

3. Frammenti molto corrosi di forbici in ferro.
Tomba 98 (Tav. II, n. 98). — Fossa di pianta

rettangolare con rivestimento di pietre nella parte in-
feriore delle pareti. Era profonda m. 1,10, lunga m. 1,40
e larga m. 0,50, e conteneva uno scheletro molto de-
composto di bambino.
Sull'addome :

1. Gancio di ferro terminante con capocchia sfe-
rica (fig. 148) e munito di piastrina che ha dietro
due magliette. Lungh. mm. 32.

Fig. 148. — Tomba 98,1. 2 :;ì

Tomba 99 (Tav. II, n. 99). — Loculo di pianta
trapezia con il fondo posto a m. 0,80 sotto la su-
perfìcie attuale del terreno. Esso misurava interna-
mente m. 1.95 di lunghezza, m. 0,45 e 0,50 di lungh.
alle due estremità e m. 0,40 di altezza. La copertura
del loculo era costituita da grandi e sottili lastre di
schisto incastrate lateralmente: le pareti erano rive-
stite di lastre identiche.

Vi si trovò uno scheletro di donna i cui femori
erano lunghi m. 0,443. Però non vi si rinvenne alcun
oggetto.

Tomba 100 (Tav. II, n. 100). — Fossa di pianta
trapezia (fig. 11), lunga m. 1,75 e larga alle estre-
mità in. 0.40 e 0,45 e profonda m. 0,80. Conteneva
scheletro d'uomo molto decomposto. Questa fossa
era in parte scavata nella terra di riempirne:]to della
fossa 103.

Alcune pietre si trovarono addossate alle pareti
presso i piedi e presso il cranio. In questa fossa non
si rinvenne alcun oggetto.

Tomba 101 (Tav. II, n. 101). — Fossa di pianta
rettangolare, lunga m. 1,30, larga m. 0,40 e profonda
m. 1,35. Non vi si rinvenne traccia alcuna del ca-
davere, però le sue piccole dimensioni provano che fu
scavata per un bambino.

È probabile che lo scheletro fosse stato esumato
e quindi deposto con un altro in un diverso sepolcro.
Di simili fatti si hanno altri esempi in questa ne-
cropoli.

All' estremità orientale della fossa si rinvenne un
vaso di terracotta in forma di boccaletto, ma frantu-
mato talmente, che non si potè raccogliere.

Tomba 102 (Tav. II, n. 102). — Fossa di pianta
trapezia, lunga m. 1,10, larga alle due estremità
m. 0,35 e m. 0,40, e profonda m. 1,20, con pochi
avanzi molto decomposti di uno scheletro di bambino.

Ai piedi del morto si rinvenne un piccolo vaso
fittile a ventre sferico, ma in frammenti minuti che
non si raccolsero.

Tomba 103 (Tav. II, u. 103). — Fossa di pianta
trapezia, situata in parte sotto la fossa 100. Era lunga
m. 2,30, larga alle due estremità m. 0,45 e 0,55, e
profonda ni. 1,70. Conteneva uno scheletro male con-
servato di uomo.

Siili" addome :

1. Fibbia di bronzo di forma comune, in parte
frammentata. Lungi), mm. 28.

Accanto al femore sinistro:

2. Lama acuminata di coltello di ferro. Lungh.
mm. 150.

Tomba 104 (Tav. II, u. 104). — Loculo ipogeo
di pianta rettangolare con muretti perimetrali a secco
di m. 0,25 di spessore e m. 0,40 di altezza, e col
pavimento e la copertura di grandi lastroni di schisto.

Il fondo del loculo si trovava a m. 0,60 sotto la
superficie del terreno; era lungo ni. 2,70, largo m. 0,80
e profondo m. 0,40.