Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]
Monumenti antichi — 14.1904 (1905)

DOI Artikel:
Savignoni, Luigi: Scavi della missione italiana a Phaestos 1902-1903: rapporto preliminare
DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.9311#0213

DWork-Logo
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
409

IL PALAZZO DI PIIAESTOS

410

^angolare di pietra scura (fig. 86, a) e una scodella emi-
sferica dello stesso materiale (fig. 86, e) con dentro una
cretula, recante l'impronta d'un sigillo (fig. 91). Una
scodella uguale alla precedente (fig. 86, b) si trovava

una tavola da libazioni in argilla (tav. XXXVI), inca-
strata nel pavimento in modo che la sua superficie era
di poco emergente dal livello del medesimo. Essa ripo-
sava ancora laddove era stata collocata anticamente,

Fig. 39. — Vani ad ovest del muro a ortostati, annessi al sacello premiceneo.

sul banco a nord, insieme con una finissima tazzina di
terracotta dipinta (fig. 94, a), ed una terza, più grande,
con ansa orizzontale (fig. 86, d), era su quello ad ovest
con duo tazzine emisferiche, appartenenti, come l'altra
fittile, all'epoca di Kamares (fig. 94, b, c).

Sparsi al suolo, specialmente presso l'angolo sud-
est, giaceva un grandissimo numero di frammenti di
vasi dipinti, dei quali alcuni appartenevano a un boc-
cale dal corpo ovale, decorato con strie marroni sul
fondo giallognolo, e altri ai due vasi che si vedono
alla fig. 95 e alla tav. XXXV, a.

Pure all'angolo sud-est era una preziosa bacinella
da offerte in steatite turchina (fig. 87), un guscio di
conchiglia (tqitwv) e finalmente, nel mezzo del vano,
Monumenti Antichi — Vol. XIV.

sopra un letto di sabbia e di piccoli ciottoli fluviali, in
cui poteva trovar luogo una convessità inferiore, corri-
spondente alla cavità, visibile nella sua faccia esterna.

Tra gli oggetti fin qui enumerati neppure un fram-
mento si raccolse, che mostrasse, nella fattura e nella
decorazione, i caratteri della ceramica micenea, di cui
si rinvennero esemplari sopra il livello del secondo
palazzo. E poiché il medesimo fatto si verificò tanto
nei saggi praticati ad est del muro ad ortostati, quanto
nei vani 2-2", possiamo esser certi che, in tutta quella
zona, gli strati premicenei non furono sconvolti, al pari
degli strati sovrapposti al secondo palazzo. Quando
ebbe luogo la costruzione di questo, sopra i ruderi
premicenei si distese il nuovo piazzale, e più tardi le

26
 
Annotationen