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IL PALAZZO DI PHAESTOS
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Sopra un frammento di altra coppa micenea, di-
pinta a vernice rossa su fondo giallognolo, si vede poi
un'ascia, espressa a semplice contorno, nella forma che
(fig. 56) e sopra un pezzo d'osso nero, tagliato a
rombo, proveniente dal secondo palazzo.
Sul pezzo d'osso (fig. 57), che appartiene allo stesso
Fig. 50. — Muro miceneo a nord del piazzale occidentale inferiore.
meno spesso ricorre fra i segni dei blocchi, immanicata
sopra una lunga asta, elevantesi da un oggetto, che
Fig. 51. — Fiancata occidentale dell'ingresso al magazzino 36.
potrebbe essere uno speciale tipo di corna di consa-
crazione (fig. 55).
Segni della scrittura micenea si possono finalmente
riconoscere sopra un dischetto di steatite azzurra
Monumenti Antichi — Vol. XIV.
assieme degli altri ritrovati nei precedenti scavi ('),
si vede, sul rovescio — la parte anteriore è levi-
gata — il segno della freccia ripetuto tre volle ed
espresso, non già nella forma pittorica frequente sulle
pietre incise di Creta, ma nella forma lineare che ri-
corre fra i geroglifici hittiti (2).
È un fatto assai notevole che nello strato premi-
ceneo puro, quale si manteneva nei vani contigui al
muro a ortostati e sotto al megaron 69, non si rin-
venne nessun vero e proprio monumento scritto.
Di tavolette in argilla graffite non apparve traccia.
Soltanto un segno, che puro figura tra quelli mi-
cenei (3) vedesi intagliato rozzamente sopra uno dei
blocchi di fondazione del muro di Kamaros, a nord della
scalinata 4 ('').
Questo segno, che è pure inciso sopra un vaso in
pietra di Abydos (5), sebbene di forma lineare, ri-
(») Mori. Aut., XII, p. 90, fìg. 30.
(!) Cfr. Evans, Cretan Pictographs and Prac-phocnician
Script in /. //. S., XIV, p. 305. '
(3) Mon. Aut., XII, p. 90, fig. 24.
{*) Vedi innanzi, p. 335 e seg.
(5) Cfr. Flinders Petrie, Abydos, parte I, 1902, tav. XLII, 5.
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IL PALAZZO DI PHAESTOS
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Sopra un frammento di altra coppa micenea, di-
pinta a vernice rossa su fondo giallognolo, si vede poi
un'ascia, espressa a semplice contorno, nella forma che
(fig. 56) e sopra un pezzo d'osso nero, tagliato a
rombo, proveniente dal secondo palazzo.
Sul pezzo d'osso (fig. 57), che appartiene allo stesso
Fig. 50. — Muro miceneo a nord del piazzale occidentale inferiore.
meno spesso ricorre fra i segni dei blocchi, immanicata
sopra una lunga asta, elevantesi da un oggetto, che
Fig. 51. — Fiancata occidentale dell'ingresso al magazzino 36.
potrebbe essere uno speciale tipo di corna di consa-
crazione (fig. 55).
Segni della scrittura micenea si possono finalmente
riconoscere sopra un dischetto di steatite azzurra
Monumenti Antichi — Vol. XIV.
assieme degli altri ritrovati nei precedenti scavi ('),
si vede, sul rovescio — la parte anteriore è levi-
gata — il segno della freccia ripetuto tre volle ed
espresso, non già nella forma pittorica frequente sulle
pietre incise di Creta, ma nella forma lineare che ri-
corre fra i geroglifici hittiti (2).
È un fatto assai notevole che nello strato premi-
ceneo puro, quale si manteneva nei vani contigui al
muro a ortostati e sotto al megaron 69, non si rin-
venne nessun vero e proprio monumento scritto.
Di tavolette in argilla graffite non apparve traccia.
Soltanto un segno, che puro figura tra quelli mi-
cenei (3) vedesi intagliato rozzamente sopra uno dei
blocchi di fondazione del muro di Kamaros, a nord della
scalinata 4 ('').
Questo segno, che è pure inciso sopra un vaso in
pietra di Abydos (5), sebbene di forma lineare, ri-
(») Mori. Aut., XII, p. 90, fìg. 30.
(!) Cfr. Evans, Cretan Pictographs and Prac-phocnician
Script in /. //. S., XIV, p. 305. '
(3) Mon. Aut., XII, p. 90, fig. 24.
{*) Vedi innanzi, p. 335 e seg.
(5) Cfr. Flinders Petrie, Abydos, parte I, 1902, tav. XLII, 5.
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