Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]: Monumenti antichi (14.1904 (1905))

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NELLA NECROPOLI DI PHAESTOS

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da un buco trasversale, e un altro buco trapassa longi- Come si vede, abbiamo una serie di oggetti d'or-

tudinalmente tutto il pezzo. Questo secondo buco pare namento dello stesso genere di quelli trovati nelle

a b c

Fig. 102. — Chicchi di collana in pasta vitrea (a, c) e in
cristallo di rocca (b). 2:1

fatto apposta per infilare il pezzo in una collana, ma

2:1

PiG. 104. — Chicchi di pasta turchina.

3:1

Pig. 103. — Collane in parte ricomposte di « Liliana ».

non si capisce bene l'uso del primo. Ad ogni modo esso
ripete press'a poco e in una forma abbreviata il tipo ca-
ratteristico di un pendaglio trovato in altre tombe e del
quale abbiamo anche le matrici (').

(') Perrot-Chipiez, op. cit., VI, fig. 503 (daSpata); Kup-
fielgrab von Menidi, tav. IV, n. 27 ; 'Etptjfi. ùqx-. 1888, tav. IX,
n. 9; Bull. corr. hell.,1818, p. 194; ibid., 1904, p. 383, fig. 17
e p. 387. Le matrici presso Schliemann, Mycènes, figg. 162 e 103,
e Tsuntas. 'Ecr^u. iìq/., 1897. tav. VII, n. I, cfr. p. 97 seg.

Monumenti Antichi — Vol. XIV.

tombe della collina isolata. Secondo il consueto, il fondo
della cassa è perforato, con quattro buchi in riga nel
mezzo ed uno in ciascuno degli angoli.

L'arca II, simile alla prima, era ripiena di terra
e dei frammenti del coperchio schiacciato dalla frana.
Conteneva tre crani presso la parete sud e uno presso
la parete nord e poi ossa varie, fra cui un femore
lungo m. 0,44 e molto grosso. Vi si trovarono inoltre
nel fondo i frammenti di due 0 tre anelli a fascetta

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