183
MONUMENTI PRIMLTIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
184
punto da un cartellino del Garbani, che ripete le in- Gruppo CXVII ('). Il 17 febbraio 1883, nell'iso-
dicazioni già riferite: lato XXI e circa al terzo dell'isolato medesimo lungo
a) Orcio piriforme con collarino cilindrico ed la via Rattazzi, si rinvenne la tomba a pozzo, rile-
ansa a nastro, eseguito in impasto, alto m. 0,16. yata in una scheda del Lanciani, edita dal Mariani
b) Tazzetta ad ansa bifora, alta m. 0,10, con tre e qui riprodotta e completata col sussidio delle notizie
bugne rilevate sul corpo ; al disopra di queste ultime contenute nel Rapporto M. (tìg. 77) (2). Il pozzo, qua-
sono incavati i consueti semicerchi. drato, ad una certa profondità si restringeva brusca-
c) Tazzetta, alta m. 0,11, sul cui corpo sono ri- mente formando risega e continuava poi a sezione ri-
levate tre bugne, ornate con un solco a semicerchio. dotta sino alla profondità necessaria per contenere:
È incerto se questi tre vasi abbiano fatto realmente a) (fig. 78). Un'urna di pietra gabina foggiata a
parte dei corredi di un solo sepolcro ; il rapporto, tut- capanna rettangolare, montata su quattro piedi rila-
t'altro che chiaro, lasciando dei dubbi in proposito. sciati agli angoli del blocco; sulle pareti si incava-
Fig. 76. 1:2
Gruppo CXVI ('). Il 31 gennaio 1883, nell'iso- rono i consueti rincassi; il coperchio è a tetto con due
lato XVIII si rinvennero i rottami di due casse di spioventi; l'altezza dal culmine del coperchio è di
pietra gabina, accompagnati da poco materiale, ri- m. 0,45, la cassa poi misura m. 0,97 di lunghezza
cordato nel rapporto già citato, ma non identifica- e m. 0,56 di larghezza.
bile nel Museo. è) Neil'interno visi trovarono delle ossa combuste.
Ricevuta l'urna, la parte più profonda del pozzo
- fu chiusa con una lastra; intorno alla risega poi era
stato alzato un muretto di pietre, sul quale altre, di-
(i) Rapporto M, 905. « Tra i rottami di casse in pietra ga- gposte a contrasto, costituivano al disopra una specie
bina, simili a quelle precedentemente descritte (cfr. tomba CXIV),
si rinvennero nella prima i pezzi di uno striglie alquanto grande, di volta> cho Proteggeva la deposizione dal peso delle
altro piccolo e sano, meno che alla estremità del manico. Nella terre accumulate nel tronco superiore del pOZZO.
seconda, a quanto sembra, un piccolo tripode circolare con pie- ^ A . ,.,
, . , -, , ,. , , , ,,. , Gruppo CXVIII Lo stesso giorno, nell aprire
duccio ed il cerchio mancante di qualche pezzo ed altri tram- r 1 v ' o > i
menti forse del medesimo tripode, il tutto in bronzo; pendaglio -
a pera d'ambra lungo in. 0,055 ed un cranio umano mancante (') Eapporto M., 907. « Alla profondità di m. 1,30 dallo
della mascella ». strato vergine si rinvenne un cinerario di pietra gabina, con
L'età certamente molto diversa del tripode e degli strigili piedi ricavati dal blocco e coperchio a due spioventi, che ag-
prova che queste sepolture furono rimaneggiate anticamente; getta tutt'all'intorno sulla cassa ni. 0,02. Il medesimo ha nei
ciò è confermato dallo stato medesimo dei sarcofagi di pietra lati esterni più lunghi due incassi rettangolari, ed è alto sino
gabina ritrovati in frammenti ; così si spiega il rinvenimento al culmine del coperchio m. 0,452, lungo in. 0,97, largo m. 0,56.
di un cranio umato di adulto, inesplicabile in sepolture a cassa Nell'interno ossa uste»,
di così piccola cubicità, dovendosi invece attribuirlo alle depo- (8) Bull, com., 1896, p. 21, fìg. 2.
sizioni più recenti, che si eseguirono a danno di quelle più (3) Eapporto M., 909. « Nell'eseguire un cavo per fondare un
antiche, certamente a cremazione, entro casse di peperino. pilone, frammisti a terre riportate si raccolsero : (b-c) sessantasei
MONUMENTI PRIMLTIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
184
punto da un cartellino del Garbani, che ripete le in- Gruppo CXVII ('). Il 17 febbraio 1883, nell'iso-
dicazioni già riferite: lato XXI e circa al terzo dell'isolato medesimo lungo
a) Orcio piriforme con collarino cilindrico ed la via Rattazzi, si rinvenne la tomba a pozzo, rile-
ansa a nastro, eseguito in impasto, alto m. 0,16. yata in una scheda del Lanciani, edita dal Mariani
b) Tazzetta ad ansa bifora, alta m. 0,10, con tre e qui riprodotta e completata col sussidio delle notizie
bugne rilevate sul corpo ; al disopra di queste ultime contenute nel Rapporto M. (tìg. 77) (2). Il pozzo, qua-
sono incavati i consueti semicerchi. drato, ad una certa profondità si restringeva brusca-
c) Tazzetta, alta m. 0,11, sul cui corpo sono ri- mente formando risega e continuava poi a sezione ri-
levate tre bugne, ornate con un solco a semicerchio. dotta sino alla profondità necessaria per contenere:
È incerto se questi tre vasi abbiano fatto realmente a) (fig. 78). Un'urna di pietra gabina foggiata a
parte dei corredi di un solo sepolcro ; il rapporto, tut- capanna rettangolare, montata su quattro piedi rila-
t'altro che chiaro, lasciando dei dubbi in proposito. sciati agli angoli del blocco; sulle pareti si incava-
Fig. 76. 1:2
Gruppo CXVI ('). Il 31 gennaio 1883, nell'iso- rono i consueti rincassi; il coperchio è a tetto con due
lato XVIII si rinvennero i rottami di due casse di spioventi; l'altezza dal culmine del coperchio è di
pietra gabina, accompagnati da poco materiale, ri- m. 0,45, la cassa poi misura m. 0,97 di lunghezza
cordato nel rapporto già citato, ma non identifica- e m. 0,56 di larghezza.
bile nel Museo. è) Neil'interno visi trovarono delle ossa combuste.
Ricevuta l'urna, la parte più profonda del pozzo
- fu chiusa con una lastra; intorno alla risega poi era
stato alzato un muretto di pietre, sul quale altre, di-
(i) Rapporto M, 905. « Tra i rottami di casse in pietra ga- gposte a contrasto, costituivano al disopra una specie
bina, simili a quelle precedentemente descritte (cfr. tomba CXIV),
si rinvennero nella prima i pezzi di uno striglie alquanto grande, di volta> cho Proteggeva la deposizione dal peso delle
altro piccolo e sano, meno che alla estremità del manico. Nella terre accumulate nel tronco superiore del pOZZO.
seconda, a quanto sembra, un piccolo tripode circolare con pie- ^ A . ,.,
, . , -, , ,. , , , ,,. , Gruppo CXVIII Lo stesso giorno, nell aprire
duccio ed il cerchio mancante di qualche pezzo ed altri tram- r 1 v ' o > i
menti forse del medesimo tripode, il tutto in bronzo; pendaglio -
a pera d'ambra lungo in. 0,055 ed un cranio umano mancante (') Eapporto M., 907. « Alla profondità di m. 1,30 dallo
della mascella ». strato vergine si rinvenne un cinerario di pietra gabina, con
L'età certamente molto diversa del tripode e degli strigili piedi ricavati dal blocco e coperchio a due spioventi, che ag-
prova che queste sepolture furono rimaneggiate anticamente; getta tutt'all'intorno sulla cassa ni. 0,02. Il medesimo ha nei
ciò è confermato dallo stato medesimo dei sarcofagi di pietra lati esterni più lunghi due incassi rettangolari, ed è alto sino
gabina ritrovati in frammenti ; così si spiega il rinvenimento al culmine del coperchio m. 0,452, lungo in. 0,97, largo m. 0,56.
di un cranio umato di adulto, inesplicabile in sepolture a cassa Nell'interno ossa uste»,
di così piccola cubicità, dovendosi invece attribuirlo alle depo- (8) Bull, com., 1896, p. 21, fìg. 2.
sizioni più recenti, che si eseguirono a danno di quelle più (3) Eapporto M., 909. « Nell'eseguire un cavo per fondare un
antiche, certamente a cremazione, entro casse di peperino. pilone, frammisti a terre riportate si raccolsero : (b-c) sessantasei