187 MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO 188
La deposizione era stata originariamente difesa Nella seconda (CXIX) si rinvennero (fig. 79):
verso l'alto dalla consueta volticella di informi cappel- a) Coppa emisferica di argilla figulina biancastra,
lacci ; ma questa era crollata, cosicché gli oggetti di formata al tornio, a pareti sottili, cotta al forno e
Fig. 79. i;
corredo si ritrovarono in mezzo al terreno di riempi-
mento infiltratosi dal tronco superiore della fossa.
Furono scavati tutti sotto gli occhi dell' ispettore
Ma rsuzi, e gli oggetti descritti nel suo rapporto si
possono identificare nel Museo. La prima di coteste
sepolture non restituì nulla.
dipinta quindi con colore rosso bruno. L'ornamenta-
zione interna si limita a tre fascie orizzontali, una
vicina alla bocca, le altre più verso il fondo; altre
zone, qua e là rimaste brune per la poco intensa cot-
tura, ornano le pareti esterne, il fondo poi è decorato
con una specie di ruota ad otto raggi.
La deposizione era stata originariamente difesa Nella seconda (CXIX) si rinvennero (fig. 79):
verso l'alto dalla consueta volticella di informi cappel- a) Coppa emisferica di argilla figulina biancastra,
lacci ; ma questa era crollata, cosicché gli oggetti di formata al tornio, a pareti sottili, cotta al forno e
Fig. 79. i;
corredo si ritrovarono in mezzo al terreno di riempi-
mento infiltratosi dal tronco superiore della fossa.
Furono scavati tutti sotto gli occhi dell' ispettore
Ma rsuzi, e gli oggetti descritti nel suo rapporto si
possono identificare nel Museo. La prima di coteste
sepolture non restituì nulla.
dipinta quindi con colore rosso bruno. L'ornamenta-
zione interna si limita a tre fascie orizzontali, una
vicina alla bocca, le altre più verso il fondo; altre
zone, qua e là rimaste brune per la poco intensa cot-
tura, ornano le pareti esterne, il fondo poi è decorato
con una specie di ruota ad otto raggi.