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Pinza, Giovanni: Monumenti primitivi di Roma e del Lazio Antico
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.9312#0102
legno, al disopra della quale esiste ancora il rivesti-
mento in filo di rame avvolto a spira. Una frattura
verso la punta mostra eli e la lama, a due tagli, era
sostenuta e resa rigida da una costolatura longitudinale.
e) Punta di lancia in ferro, a cartoccio conico,
lunga m. 0,27, assai guasta dall'ossido.
Fig. 81.
sporgenti sono poi ornate a tratti trasversali incisi
(fig. 84).
e) Tre dei consueti cerchi a sezione romboidale
schiacciata, rinvenuti rotti in parecchi frammenti; il
diametro è di m. 0,11; uno di questi, ricomposto, è
poi stato infilato allo spillo della fibula a).
Fig. 83.
/) Lama di coltello in ferro, del tipo edito nella
tav. XV, fig. 6, confusa dal Marsuzi coi frammenti
della daga.
La terza tomba (CXX) conteneva (fig. 80) :
a) Grande fibula a sanguisuga, coll'arco pieno
ornato a rilievo con una zona nel mezzo ed altre alle
estremità; Ira queste restano quattro fascie ornate con
triangoli rilevati: la superficie di questi rilievi orna-
mentali è sovraornata con incisioni a spina di pesce
Fig. 82.
(fig. 81). La molla ha due giri, la staffa è a disco
ripiegato a canale.
b) Otto fibule a sanguisuga coll'arco pieno, ornato
in varia guisa, per lo più mancanti della staffa e della
molla; le staffe conservate sono a disco ripiegato a
canale, le molle hanno due giri. L'ornamentazione
degli archi, come ho detto, è alquanto diversa; uno
presenta una serie di anelli rilevati ornati a spina di
pesce incisa (fig. 82) ; un altro è diviso longitudinal-
mente da una serie di linee in altrettante zone riem-
pite con tratteggio obliquo inciso (fig. 83); un terzo
è decorato con quattro fascie rilevate, in ciascuna delle
quali sono incavati dei solchi ad angolo; le parti
d) Dischetto, pani ed altri pendagli da collana in
ambra, fra i quali si conservano anche delle perle di
vetro azzurro, munite ciascuna di un occhio.
e) Fusaiola fittile.
/) Tre archi di fibule in ambra, fusiformi, schiac-
ciati in basso, forati pel passaggio dell'asticella me-
tallica, uno dei quali infilato nel mezzo della collana
d) per errore del Marsuzi e del Garbani, che lo com-
presero appunto nel novero dei vezzi.
Fig. 84.
g) Nello stesso novero fu computata una fibula
priva della staffa e della molla, coll'arco semplice ad
asticella rivestita di dischi d'ambra.
h) Due dischi d'ambra, resti del rivestimento di
un'altra fibula.
i) Punta di freccia in selce, non ricordata dal
Marsuzi.
Gruppo CXXI(4). Il 10 aprile 1883, nell'iso-
(l) Rapporto M., 918. « Nel suolo vergine, tra i rottami di
un'arca, si rinvennero: trentanove frammenti fittili con ornali
graffiti, ed un vaso a due anse alto m. 0,10 e del diam. di
m. 0,095, privo di una parte del collo e di un'ansa ».
mento in filo di rame avvolto a spira. Una frattura
verso la punta mostra eli e la lama, a due tagli, era
sostenuta e resa rigida da una costolatura longitudinale.
e) Punta di lancia in ferro, a cartoccio conico,
lunga m. 0,27, assai guasta dall'ossido.
Fig. 81.
sporgenti sono poi ornate a tratti trasversali incisi
(fig. 84).
e) Tre dei consueti cerchi a sezione romboidale
schiacciata, rinvenuti rotti in parecchi frammenti; il
diametro è di m. 0,11; uno di questi, ricomposto, è
poi stato infilato allo spillo della fibula a).
Fig. 83.
/) Lama di coltello in ferro, del tipo edito nella
tav. XV, fig. 6, confusa dal Marsuzi coi frammenti
della daga.
La terza tomba (CXX) conteneva (fig. 80) :
a) Grande fibula a sanguisuga, coll'arco pieno
ornato a rilievo con una zona nel mezzo ed altre alle
estremità; Ira queste restano quattro fascie ornate con
triangoli rilevati: la superficie di questi rilievi orna-
mentali è sovraornata con incisioni a spina di pesce
Fig. 82.
(fig. 81). La molla ha due giri, la staffa è a disco
ripiegato a canale.
b) Otto fibule a sanguisuga coll'arco pieno, ornato
in varia guisa, per lo più mancanti della staffa e della
molla; le staffe conservate sono a disco ripiegato a
canale, le molle hanno due giri. L'ornamentazione
degli archi, come ho detto, è alquanto diversa; uno
presenta una serie di anelli rilevati ornati a spina di
pesce incisa (fig. 82) ; un altro è diviso longitudinal-
mente da una serie di linee in altrettante zone riem-
pite con tratteggio obliquo inciso (fig. 83); un terzo
è decorato con quattro fascie rilevate, in ciascuna delle
quali sono incavati dei solchi ad angolo; le parti
d) Dischetto, pani ed altri pendagli da collana in
ambra, fra i quali si conservano anche delle perle di
vetro azzurro, munite ciascuna di un occhio.
e) Fusaiola fittile.
/) Tre archi di fibule in ambra, fusiformi, schiac-
ciati in basso, forati pel passaggio dell'asticella me-
tallica, uno dei quali infilato nel mezzo della collana
d) per errore del Marsuzi e del Garbani, che lo com-
presero appunto nel novero dei vezzi.
Fig. 84.
g) Nello stesso novero fu computata una fibula
priva della staffa e della molla, coll'arco semplice ad
asticella rivestita di dischi d'ambra.
h) Due dischi d'ambra, resti del rivestimento di
un'altra fibula.
i) Punta di freccia in selce, non ricordata dal
Marsuzi.
Gruppo CXXI(4). Il 10 aprile 1883, nell'iso-
(l) Rapporto M., 918. « Nel suolo vergine, tra i rottami di
un'arca, si rinvennero: trentanove frammenti fittili con ornali
graffiti, ed un vaso a due anse alto m. 0,10 e del diam. di
m. 0,095, privo di una parte del collo e di un'ansa ».