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MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
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dall'attaccatura al piede, e non conserva traccia alcuna nastro tagliato ad Y fissato per le estremità superiori
di inchiodature nè per il sostegno del foculo, nè per alla superficie interna del cerchio. A poca altezza dal
altri accessori. Sui pochi avanzi del cerchio si notano piede, sono inchiodate le estremità, piegate ad angolo,
le tracce di una ornamentazione lineare a borchiette delle laminette a nastro che sorreggono il cerchiello,
sbalzate, ma è così monca e guasta, che non se ne può pure in lamina, sul quale posava il foculo.
integrare il motivo. e) (fig. 93). Tripode alto m. 0,26; il cerchio,
c) Tripode, alto m. 0,205, col cerchio cilindrico cilindrico, del diametro di m. 0,135, è eseguito con
in lamina, alto m. 0,09, arrovesciato alla sua estremità un nastro di lamina alto m. 0,045, ornato a sbalzo
Fig. 92.
superiore, e coi piedi, fusi, schiacciati a martello nella con due linee estreme di puntini, fra le "quali corre
parte alta, inchiodata alla superficie esterna del cerchio una serie di dischi, costituito ciascuno da una borchia
con tre chiavarde ribattute. La curvatura dei piedi è circondata da una serie di cerchi concentrici. In alto
quella consueta; manca ogni traccia del foculo o di la lamina è alquanto arricciata, in basso sono in-
altri accessori. chiodati alla superficie interna i tre piedi, analoghi
d) (fìg. 92). Tripode alto m. 0,21; il cerchio, a quelli del tripode precedente, ma più complessi,
cilindrico, eseguito in lamina, ha un diametro di poiché alla lama ad Y, nel punto di incrocio delle
m. 0,12, è alto m. 0,03, ed era arrovesciato in alto due branche superiori, è fissata pel mezzo un'altra
ed ornato con due linee orizzontali di borchiette sbal- lamina ad U, le cui aste seguono la sagoma del
zate velate dall'ossido e sfuggite al disegnatore. I piede e per la loro estremità superiore sono pur esse
piedi sono ricurvi con una sagoma analoga a quella inchiodate al cerchio.
già notata negli altri tripodi; ma sono costituiti da un II chiodetto che trattiene la lamina ad U, fissa
Monumenti antichi — Vol. XV. 15
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dall'attaccatura al piede, e non conserva traccia alcuna nastro tagliato ad Y fissato per le estremità superiori
di inchiodature nè per il sostegno del foculo, nè per alla superficie interna del cerchio. A poca altezza dal
altri accessori. Sui pochi avanzi del cerchio si notano piede, sono inchiodate le estremità, piegate ad angolo,
le tracce di una ornamentazione lineare a borchiette delle laminette a nastro che sorreggono il cerchiello,
sbalzate, ma è così monca e guasta, che non se ne può pure in lamina, sul quale posava il foculo.
integrare il motivo. e) (fig. 93). Tripode alto m. 0,26; il cerchio,
c) Tripode, alto m. 0,205, col cerchio cilindrico cilindrico, del diametro di m. 0,135, è eseguito con
in lamina, alto m. 0,09, arrovesciato alla sua estremità un nastro di lamina alto m. 0,045, ornato a sbalzo
Fig. 92.
superiore, e coi piedi, fusi, schiacciati a martello nella con due linee estreme di puntini, fra le "quali corre
parte alta, inchiodata alla superficie esterna del cerchio una serie di dischi, costituito ciascuno da una borchia
con tre chiavarde ribattute. La curvatura dei piedi è circondata da una serie di cerchi concentrici. In alto
quella consueta; manca ogni traccia del foculo o di la lamina è alquanto arricciata, in basso sono in-
altri accessori. chiodati alla superficie interna i tre piedi, analoghi
d) (fìg. 92). Tripode alto m. 0,21; il cerchio, a quelli del tripode precedente, ma più complessi,
cilindrico, eseguito in lamina, ha un diametro di poiché alla lama ad Y, nel punto di incrocio delle
m. 0,12, è alto m. 0,03, ed era arrovesciato in alto due branche superiori, è fissata pel mezzo un'altra
ed ornato con due linee orizzontali di borchiette sbal- lamina ad U, le cui aste seguono la sagoma del
zate velate dall'ossido e sfuggite al disegnatore. I piede e per la loro estremità superiore sono pur esse
piedi sono ricurvi con una sagoma analoga a quella inchiodate al cerchio.
già notata negli altri tripodi; ma sono costituiti da un II chiodetto che trattiene la lamina ad U, fissa
Monumenti antichi — Vol. XV. 15