229 MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO 230
altri oggetti, coi quali probabilmente si ritrovarono cosicché non è possibile oggi determinarne con esat-
associatl- tezza l'altezza originaria, che approssimativamente,
Bacinella a conca emisferica alquanto rientrante dalla curva, si può calcolare a m. 0,06.
verso il labbro; al corpo sono inchiodati tre piedi a I piedi sono fusi, a sezione triangolare, laminati
Fig. 94.
nastro, del tutto analoghi a quelli dei tripodi già de-
scritti, ma assai più brevi, e curvati in modo diverso.
d) (fig. 96) Bacinella a conca, montata su tre
piedi ed alta complessivamente m. 0,40 ; con un diame-
tro al labbro di m. 0,19. È stata tirata a martello da
un disco di bronzo o di rame, che rimase dello spessore
originario verso la bocca e fu ridotto a sottile lamina
nel mezzo ove è completamente consunta dall'ossido;
a martello in alto ove si uniscono al cerchio, e schiac-
ciati alla opposta estremità; erano inchiodati alla
superficie esterna del cerchio mediante chiavardine con
testa a pigna e breve peduncolo ribattuto poi sulla
superficieMnterna deljserchio, cosicché ^questifchiodi
costituiscono una ornamentazione non inelegante del-
l'intero tripode, il quale non "conserva traccia né del
foculo, né di altri accessori.
altri oggetti, coi quali probabilmente si ritrovarono cosicché non è possibile oggi determinarne con esat-
associatl- tezza l'altezza originaria, che approssimativamente,
Bacinella a conca emisferica alquanto rientrante dalla curva, si può calcolare a m. 0,06.
verso il labbro; al corpo sono inchiodati tre piedi a I piedi sono fusi, a sezione triangolare, laminati
Fig. 94.
nastro, del tutto analoghi a quelli dei tripodi già de-
scritti, ma assai più brevi, e curvati in modo diverso.
d) (fig. 96) Bacinella a conca, montata su tre
piedi ed alta complessivamente m. 0,40 ; con un diame-
tro al labbro di m. 0,19. È stata tirata a martello da
un disco di bronzo o di rame, che rimase dello spessore
originario verso la bocca e fu ridotto a sottile lamina
nel mezzo ove è completamente consunta dall'ossido;
a martello in alto ove si uniscono al cerchio, e schiac-
ciati alla opposta estremità; erano inchiodati alla
superficie esterna del cerchio mediante chiavardine con
testa a pigna e breve peduncolo ribattuto poi sulla
superficieMnterna deljserchio, cosicché ^questifchiodi
costituiscono una ornamentazione non inelegante del-
l'intero tripode, il quale non "conserva traccia né del
foculo, né di altri accessori.