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Pinza, Giovanni: Monumenti primitivi di Roma e del Lazio Antico
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.9312#0180
teggio obliquo. Questa decorazione è eseguita a linee
impresse col lembo di un pecten, o con altro strumento
di tal forma; soltanto il contorno dogli zeta è graffito
liberamente a punta di stecco (') (tav. XIX, tìg. 1).
m) Attingitoi : a) Vasetto a corpo sferico irrego-
lare, sfaccettato all'esterno e nelle linee di giuntura
delle facce adiacenti ornato con una serie di intacca-
ture oblique ; altre intaccature simili si notano intorno
al collo munito di un'ansa ad anello verticale (2).
/?) Vasetto simile, con brevissimo piede a ciambella, col
corpo privo di sfaccettature, e con un cordone rilevato
sulla sommità delle spalle, munito di profonde intacca-
ture; la bocca è leggermente svasata (3). y) fittile a corpo
tozzo, alquanto rigonfio, munito di un'ansa ad anello
verticale e di un cordone rilevato intorno alla bocca,
ornato con delle intaccature oblique (4).
n) Anfore: a) (tav. XX, fig. 1). Esemplare a
corpo sferico schiacciato, ornato con due zone a fasci
di linee spezzate, limitata ciascuna da due linee rette,
il tutto impresso a funicella ; la bocca è larga e sva-
sata, le anse sono a nastro e piantate tra il labbro e
le spalle. /?) (tav. XX, fig. 12). Anfora ad anse sago-
mate ad angoli all'esterno; sulla sommità del corpo
rigonfio, tra le anse si notano due bugne e sopra le
bugne degli angoli ad impressione di fune, col quale
sistema si ottennero anche delle rozze linee intorno alla
giuntura del collo al corpo. Il lavoro è assai rozzo ed
eseguito completamente a mano, y) (tav. XX, fig. 10).
Altra anfora di forme più regolari, fatta forse al tornio,
munita di anse a nastro ed ornata con quattro bugne
equidistanti rilevate sul corpo, al di sopra delle quali
sono incavati dei solchi a semicerchio concentrici, ó)
Anfora a corpo piriforme, ornata con due bugne tra
le anse, le quali ultime sono a sagoma angolosa.
s) Altra rozzissima, liscia, eseguita certamente a mano;
e munita di anse a nastro, f) Altra simile, ma colle
anse a sagoma esterna angolosa, rj) Grande olla od
anfora a corpo sferoidale ornato a sfaccettature oblique
ottenute a stecco, e con quattro bugne equidistanti
piantate sulla sommità della pancia; il collo è rela-
tivamente ristretto, le due anse, verticali, sono sago-
mate ad angoli nel lato esterno.
(') Bull, com., 1900, tav. XI, fig. 2.
(2) Bull, com., 1900, tav. XI, fig. 1.
(3) Bull, coni., 1900, tav. XI, fig. 3.
(•*) Bull, com., 1898, tav. VI. fig. 10.
o) Patere ansate: «) (tav. XX, fig. 13). Otto
esemplali di una specie di patera a fondo leggermente
concavo e labbra ripiegate in dentro, munita d'ansa
orizzontale ad anello ('). /S) Due esemplari del tutto si-
mili a quello «), colla variante dell'ansa che in questi
ultimi è a contorno trapezoidale.
p) Un'askos otriforme con ansa longitudinale ad
anello e becco cilindrico (2).
q) Calefattorì: a) (tav. XIX, fig. 11). Esemplare
col recipiente piriforme schiacciato, munito di due
anse orizzontali ad anello ripiegate in alto, come
negli esemplari metallici, ed ornato sul corpo con un
meandro a contorno lineare riempito a tratteggio, im-
presso a lembo di conchiglia o con uno stampo ana-
logo. Questo recipiente è fissato con una appendice
sottile su di una specie di base a pianta curvilinea
con risalti o sporgenze agli angoli, i quali risalti
terminano in alto a piattello; le pareti della base
sono ornate a giorno (3). /?) (tav. XIX, fig. 9). Altro
esemplare del tutto simile, col corpo decorato a zeta
ricorrenti graffiti, e la base priva di ornati e di piat-
telli.
r) (tav. XX, fig. 11). Cinque barattoli ovoidali
schiacciati in basso, tronchi in alto e leggermente
svasati alla bocca, ornati a rete con cordoni rilevati (4);
altri due del tutto identici ai precedenti sono alquanto
più piccoli.
s) Tazze: ce) (tav. XX, fig. 14). Esemplare a corpo
troncoconico colle spalle ricurve in dentro ed il col-
larino risvoltato all' infuori ; un'ansa ad anello a con-
torno trapezoidale, ricurva in alto, è piantata orizzon-
talmente sulla maggior sporgenza del corpo,. /?) Tazza
ad ansa verticale bifora terminante in alto a sella,
ornata nella faccia anteriore con due solchi o stria-
ture orizzontali; sul corpo piriforme, schiacciato, si
notano tre bugne prismatiche con angoli incavati al
di sopra, e steccature oblique tra le bugne. Un esem-
plare analogo, ma diversamente ornato, è riprodotto
nella tav. XX, fig. 22 (5). y) Tazza col corpo a
sacco munito di tre bugne ed ornata sulle spalle con
una linea continua, al di sotto della quale corre un
(') Bull, com., 1898, tav. VI, fig. 6.
(2) Bull, com., 1898, tav. VI, fig. 7.
(3) Bull, com., 1898, tav. VI, fig. 3.
{*) Bull, com., 1898, tav. VI, fig. 4.
(R) Bull, com., 1898, tav. VI, fig. 11.
impresse col lembo di un pecten, o con altro strumento
di tal forma; soltanto il contorno dogli zeta è graffito
liberamente a punta di stecco (') (tav. XIX, tìg. 1).
m) Attingitoi : a) Vasetto a corpo sferico irrego-
lare, sfaccettato all'esterno e nelle linee di giuntura
delle facce adiacenti ornato con una serie di intacca-
ture oblique ; altre intaccature simili si notano intorno
al collo munito di un'ansa ad anello verticale (2).
/?) Vasetto simile, con brevissimo piede a ciambella, col
corpo privo di sfaccettature, e con un cordone rilevato
sulla sommità delle spalle, munito di profonde intacca-
ture; la bocca è leggermente svasata (3). y) fittile a corpo
tozzo, alquanto rigonfio, munito di un'ansa ad anello
verticale e di un cordone rilevato intorno alla bocca,
ornato con delle intaccature oblique (4).
n) Anfore: a) (tav. XX, fig. 1). Esemplare a
corpo sferico schiacciato, ornato con due zone a fasci
di linee spezzate, limitata ciascuna da due linee rette,
il tutto impresso a funicella ; la bocca è larga e sva-
sata, le anse sono a nastro e piantate tra il labbro e
le spalle. /?) (tav. XX, fig. 12). Anfora ad anse sago-
mate ad angoli all'esterno; sulla sommità del corpo
rigonfio, tra le anse si notano due bugne e sopra le
bugne degli angoli ad impressione di fune, col quale
sistema si ottennero anche delle rozze linee intorno alla
giuntura del collo al corpo. Il lavoro è assai rozzo ed
eseguito completamente a mano, y) (tav. XX, fig. 10).
Altra anfora di forme più regolari, fatta forse al tornio,
munita di anse a nastro ed ornata con quattro bugne
equidistanti rilevate sul corpo, al di sopra delle quali
sono incavati dei solchi a semicerchio concentrici, ó)
Anfora a corpo piriforme, ornata con due bugne tra
le anse, le quali ultime sono a sagoma angolosa.
s) Altra rozzissima, liscia, eseguita certamente a mano;
e munita di anse a nastro, f) Altra simile, ma colle
anse a sagoma esterna angolosa, rj) Grande olla od
anfora a corpo sferoidale ornato a sfaccettature oblique
ottenute a stecco, e con quattro bugne equidistanti
piantate sulla sommità della pancia; il collo è rela-
tivamente ristretto, le due anse, verticali, sono sago-
mate ad angoli nel lato esterno.
(') Bull, com., 1900, tav. XI, fig. 2.
(2) Bull, com., 1900, tav. XI, fig. 1.
(3) Bull, coni., 1900, tav. XI, fig. 3.
(•*) Bull, com., 1898, tav. VI. fig. 10.
o) Patere ansate: «) (tav. XX, fig. 13). Otto
esemplali di una specie di patera a fondo leggermente
concavo e labbra ripiegate in dentro, munita d'ansa
orizzontale ad anello ('). /S) Due esemplari del tutto si-
mili a quello «), colla variante dell'ansa che in questi
ultimi è a contorno trapezoidale.
p) Un'askos otriforme con ansa longitudinale ad
anello e becco cilindrico (2).
q) Calefattorì: a) (tav. XIX, fig. 11). Esemplare
col recipiente piriforme schiacciato, munito di due
anse orizzontali ad anello ripiegate in alto, come
negli esemplari metallici, ed ornato sul corpo con un
meandro a contorno lineare riempito a tratteggio, im-
presso a lembo di conchiglia o con uno stampo ana-
logo. Questo recipiente è fissato con una appendice
sottile su di una specie di base a pianta curvilinea
con risalti o sporgenze agli angoli, i quali risalti
terminano in alto a piattello; le pareti della base
sono ornate a giorno (3). /?) (tav. XIX, fig. 9). Altro
esemplare del tutto simile, col corpo decorato a zeta
ricorrenti graffiti, e la base priva di ornati e di piat-
telli.
r) (tav. XX, fig. 11). Cinque barattoli ovoidali
schiacciati in basso, tronchi in alto e leggermente
svasati alla bocca, ornati a rete con cordoni rilevati (4);
altri due del tutto identici ai precedenti sono alquanto
più piccoli.
s) Tazze: ce) (tav. XX, fig. 14). Esemplare a corpo
troncoconico colle spalle ricurve in dentro ed il col-
larino risvoltato all' infuori ; un'ansa ad anello a con-
torno trapezoidale, ricurva in alto, è piantata orizzon-
talmente sulla maggior sporgenza del corpo,. /?) Tazza
ad ansa verticale bifora terminante in alto a sella,
ornata nella faccia anteriore con due solchi o stria-
ture orizzontali; sul corpo piriforme, schiacciato, si
notano tre bugne prismatiche con angoli incavati al
di sopra, e steccature oblique tra le bugne. Un esem-
plare analogo, ma diversamente ornato, è riprodotto
nella tav. XX, fig. 22 (5). y) Tazza col corpo a
sacco munito di tre bugne ed ornata sulle spalle con
una linea continua, al di sotto della quale corre un
(') Bull, com., 1898, tav. VI, fig. 6.
(2) Bull, com., 1898, tav. VI, fig. 7.
(3) Bull, com., 1898, tav. VI, fig. 3.
{*) Bull, com., 1898, tav. VI, fig. 4.
(R) Bull, com., 1898, tav. VI, fig. 11.