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Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]
Monumenti antichi — 15.1905

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Pinza, Giovanni: Monumenti primitivi di Roma e del Lazio Antico
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https://doi.org/10.11588/diglit.9312#0237

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461 MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO 462

si distinguono per la particolarità di essere tutti mu- cona('), mostra alla superfìcie dei dischi d'ambra degli
nitidi un piede troncoconico; le bacinelle a tre piedi incastri originariamente ornati a niello; questo esern-
(cfr. fig. 76) sono simili ad un esemplare di Tolen- piare è analogo in tutto ad altri di Villanova e del
tino('); delle rotelle con barilozzo cavo per infilarle predio Arnoaldi ('-). Alcune di coteste fibule con rive-
all'estremità di uno spillone da capelli, del tutto simili stimenti di ambra e d'osso hanno la staffa a canale
all'esemplare dell'Esquilino (tav. XVI, fig. 33), si rin- lungo, che si osserva anche in esemplari coll'arco a san-
vennero nella necropoli felsinea (2) ; ricca è poi la serie guisuga fusi interamente in bronzo (cfr. tav. XII, fig. 3),
delle fibule di tipo comune nel Lazio e nel bacino i quali trovano riscontro in altri rinvenuti al di là del-
dell'Adriatico. l'Appennino (3). L'esemplare laziale ornato con tre oca-
Quelle a sanguisuga, piuttosto piccole, coll'arco per l'elle rilevate sull'arco e con due piccole bugne ai lati

10 più ornato a graffito e colla staffa a disco ripiegato del medesimo (tav. XII, fig. 27), è identico ad alcune
a canale provengono anche dal ripostiglio di S. Fran- fibule di Bologna e di Villanova e simile ad un'altra
cesco (3) ; quest'ultimo e le tombe di Monteroberto proveniente da quest'ultima necropoli (4).

hanno restituito delle fibule a sanguisuga coll'arco assai II ripostiglio di S. Francesco ed un sepolcro del

ingrossato (4), come alcuni laziali ; il territorio di Bo- predio Caprara hanno restituito delle fibule ad arco

logna e quello di Ascoli Piceno delle fibule ad arco rovescio con molle ad ambo le estremità dell'arco (5)

ingrossato con staffa inginocchiata terminante a disco (5), ed altre con una sola molla ed una piegatura a gomito

simili ad esemplari ritrovati nel Lazio; la necropoli ed verso l'asticella che sopporta la staffa (r') ; l'esemplare

11 ripostiglio di Felsina, il territorio di Como, la valle laminato edito nella tav. XI, fig. 5, è del tutto ana-
della Vibrata, degli esemplari analoghi ma coll'arco logo ad uno del ripostiglio di S. Francesco (') e
ad asticella rivestita con dischi di rame, fibule queste quello della collezione Nardoni (tav. XVI, fig. 19)
ultime, munite talora alla attaccatura della staffa di ad uno di Villanova (8).

un'asta trasversale (G). Comunissime poi sono quelle Infine un esemplare romano edito dall'Ancona (9),

coll'arco ad asticella rivestito di un sol pezzo d'ambra analogo in sostanza ad uno dell'Esquilino (cfr. tav. XIV,

(cfr. tav. XIV, fig. 10) (7), o di parecchi dischi di quella -

stessa resina (tav. XIII, fig. 13), talora alternati con Noi scavi, 1884, PP. 445 e 446; Zannoni, Gli scavi della Cer-
atili d'osso (8). Una fibula romana edita dall'An- tosa< P1- CXLVI, fig. 10; La fonderia di Bologna, p. 93; Not.

scavi, 1888, p. 55; p. 722; Gozzadini, Di un sepolcreto etrusco
_ scoperto presso Bologna, tav. Vili, fig. 19; De quelques mors

de cheval, p. 13; Not. scavi, 1886, p. 118.

(') Ann. Inst., 1881, p. 219, tav. P, fig. 8. (i) Ancona, Le armi, ecc., n. 217.

(2) Not. scavi, 1893, p. 183. (2) Cfr. ad esempio: Montelius, La civilisat. primit., I,

(3) Zannoni, La fonderia di Bologna, tav. XXXVII, fig. 8; pi. LXXXIII, fig. 3.

Bull, paletn. ital., 1887, p. 115; Montelius, Za civilisat.prim., (3) Bull, paletn. Hai, 1878, p. 113, tav. VII, fig. 2; Mon-

pl. LXXI, fig. 11. telius, op. cit., pi. XLIX, fig. 1 ; Gozzadini, Di un sep. etrusco,

(*) Zannoni, La fonderia di Bologna, p. 93, tav. XXXIII; tav. VIII, figg. 2 ed 11; Montelius, op. cit, pi. XC, fig. 4;

Not. scavi, 1880, p. 345, tav. IX, fig. 2. Zannoni, La fonderia di Bologna, pp. 93 e 95, tav. XCVII,

(b) Westdeutsche Zeitschrift, 1887, p. 108, tav. VI, fig. 18; fig. 20; Gli scavi della Certosa, tav. XLIX, figg. 17 e 18, p. 105;

Bull, paletn. ital, 1884, p. 58, tav. III. Bull, paletn. ital, 1880, tav. IX, fig. 7 ; Benvenuti,'Za situla

C') Zannoni, La fonderia di Bologna, tav. XLI, fig. 31; Benvenuti nel Museo di Este, tav. IV, fig. 3 ; Marchesetti, La

Montelius, op. cit., pi. LXXII, fig. 3 ; Zannoni, Gli scavi della necropoli di S. Lucia presso Tolmino, p. 49.

Certosa, tav. CXLVI, fig. 4; Montelius, op. cit., pi. LXXV, (4) Ancona. Le armi, ecc., p. 16, fig. 226; Gozzadini, Di

fig. 1; Not. scavi, 1881, p. 358; 1882, p. 141. un sepolcreto etrusco scoperto presso Bologna, p. 32, tav. Vili,

(7) Not. scavi, 1889, pp. 311, 316, 332; Zannoni, Gli scavi fig. 15; Montelius, op. cit., pi. XC, fig. 8; cfr. fig 7.

della Certosa, tav. CXLVI, fig. 9; La fonderia di Bologna, (5) Zannoni, La fonderia di Bologna, tav. XVI, figg. 19-21,

p. 93; Gozzadini, Intorno agli scavi arch. fatti dal sig. Arnoaldi p. 93; Montelius, La civilisat. primit., I, pi. LXXII, fig. 17;

Veli, p. 82; Di un sepolcreto etrusco scoperto presso Bologna, Not. scavi, 1889, p. 330, tomba LVII.

p. 32; Not. scavi, 1888, p. 55; p. 411; 1880, p. 345, tav. IX, (6) Zannoni, op. cit., tav. XVI, figg. 13-18; Montelius, op. cit.,

figg. 4 e 5; Bull paletn. ital, 1881, p. 93; Mon. Lincei, V, pi. LXXII, fig. 19, esemplari coll'arco ad espansione romboi-

p. 130, tav. VIII, fig. 17; tav. X, figg. 16, 19, 20; tav. XI, dale e con bastoncelli trasversali nell'arco,

fig. 9. (7) Zannoni, op. cit., tav. XLI, fig. 9 ; Montelius, op. cit.,

(*) Not. scavi, 1889, pp. 308, 324,329; 1890, p. 136; Goz- pi. LXXII, fig. 18.

zadini, Intorno agli scavi arch. fatti dal sig. Arnoaldi Veli, (8) Montelius, op. cit, pi. XC, fig. 10.

p. 82; Intorno ad alcuni sepolcreti scavati nell'Arsenale, p. 9; (9) Ancona, Le armi, ecc., p. 17, n. 243.
 
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