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MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
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a punta ottusa; i puntini sono sbalzati collo stesso Cerveteri, già conservato nella collezione Campana
stecco, gli altri ornati si ottennero con dei punzoni pure ed oggi esposto nel Louvre, rappresenta una figura a
a punta ottusa, incisa a cerchiello, a borchia contornata protome femminile, colle braccia conserte sotto il
da un cerchio, a crescente, ad |=| , col quale segno si seno, non chiaramente espresso nel gioiello prenestino,
Fig. 162.
volle forse riprodurre schematicamente un uccello od proprio in quel punto schiacciato e guasto. Sul fronte
un serpente. Infine un altro punzone serviva a stam- è visibilissima l'acconciatura dei capelli, divisi in due
pare una coppia di animali semi accovacciati, affron- serie di ricciolini ; il ventre è ancora femmineo, ma
tati, colla bocca spalancata, che furono riprodotti in termina in basso con un doppio giro arcuato di penne,
senso opposto nei due lati del braccialetto ; è possibile in cui io riconosco la riproduzione di una coda avi-
pero che i due animali affrontati siano stati impressi forme. Dalle spalle partivano due ali spiegate ed al-
ciascuno con un proprio punzone. quanto arricciate verso l'alto, una delle quali oggi
Notevolissima è la figurina in lamina d'oro ripro- staccata e mancante ; un altro paio d'ali partiva dalla
dotta nella fig. 162 b, ritrovata in una tomba della ne- regione renale, ma queste sono raccolte o semichiuse,
cropoli prenestina. È rilevata, come le altre, a punzone La collana riprodotta nella fig. 162 c proviene pur
ed intagliata poi nei contorni del rilievo. Doveva far essa da un sepolcro di Palestrina ; la posizione re-
parte di un ornamento più complesso dal quale si è lativa dei singoli vezzi è dovuta ad acconciamento
distaccata, perdendo per giunta anche l'ala sinistra. moderno. Facevano parte di questa collana dei grani
Come si vede chiaramente nella riproduzione che forati di vetro azzurro e tre diversi tipi di pendenti
ne offro, e meglio si arguisce da quella identica che in lamina d'oro; uno è a forma di balsamario piri-
orna la parte centrale di un gioiello rinvenuto forse a forme con passante anulare alla bocca, l'altro è a
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
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a punta ottusa; i puntini sono sbalzati collo stesso Cerveteri, già conservato nella collezione Campana
stecco, gli altri ornati si ottennero con dei punzoni pure ed oggi esposto nel Louvre, rappresenta una figura a
a punta ottusa, incisa a cerchiello, a borchia contornata protome femminile, colle braccia conserte sotto il
da un cerchio, a crescente, ad |=| , col quale segno si seno, non chiaramente espresso nel gioiello prenestino,
Fig. 162.
volle forse riprodurre schematicamente un uccello od proprio in quel punto schiacciato e guasto. Sul fronte
un serpente. Infine un altro punzone serviva a stam- è visibilissima l'acconciatura dei capelli, divisi in due
pare una coppia di animali semi accovacciati, affron- serie di ricciolini ; il ventre è ancora femmineo, ma
tati, colla bocca spalancata, che furono riprodotti in termina in basso con un doppio giro arcuato di penne,
senso opposto nei due lati del braccialetto ; è possibile in cui io riconosco la riproduzione di una coda avi-
pero che i due animali affrontati siano stati impressi forme. Dalle spalle partivano due ali spiegate ed al-
ciascuno con un proprio punzone. quanto arricciate verso l'alto, una delle quali oggi
Notevolissima è la figurina in lamina d'oro ripro- staccata e mancante ; un altro paio d'ali partiva dalla
dotta nella fig. 162 b, ritrovata in una tomba della ne- regione renale, ma queste sono raccolte o semichiuse,
cropoli prenestina. È rilevata, come le altre, a punzone La collana riprodotta nella fig. 162 c proviene pur
ed intagliata poi nei contorni del rilievo. Doveva far essa da un sepolcro di Palestrina ; la posizione re-
parte di un ornamento più complesso dal quale si è lativa dei singoli vezzi è dovuta ad acconciamento
distaccata, perdendo per giunta anche l'ala sinistra. moderno. Facevano parte di questa collana dei grani
Come si vede chiaramente nella riproduzione che forati di vetro azzurro e tre diversi tipi di pendenti
ne offro, e meglio si arguisce da quella identica che in lamina d'oro; uno è a forma di balsamario piri-
orna la parte centrale di un gioiello rinvenuto forse a forme con passante anulare alla bocca, l'altro è a