597 monumenti primitivi di
losanga, (cfr. flg. 60), di cui si ritrovarono parecchi
esempi nelle tombe esquiline del II periodo ed in
quelle coeve dell'Argileto, sono del tutto identiche ad
esemplari rinvenuti nella necropoli del Fusco in Sì-
via e del lazio antico 598
Il tipo più comune fra le fibule ad arco rovescio
ritrovate nel Lazio, è quello ad un solo arco con
spirale ad ambo le estremità, o con spirale verso l'ar-
diglione e piegatura a gomito verso la staffa.
Fig. 175.
cilia ('); simili a queste ultime sono quelle coli'arco
ornato lateralmente da bottoncini rilevati, di cui si ha
esempio nel Lazio (cfr. fig. 40) e che sono frequenti
negli strati coevi della Sicilia e del Peloponneso (2).
(1) Not. scavi, 1895, p. 170, fìgg. 62 e 63.
(2) Bull, paletn. ìtal, 1892, tav. Vili, fig. 5; 1897, tav. VII,
fig. 6; 1894, tav. IV, figg. 2, 16, 21, tav. III, figg. 7 e 16; Not.
L'una e l'altra varietà, si ritrovano in Sicilia ne-
gli strati coevi al primo periodo, laziale (') della età
del ferro, cioè con corredi del tipo di quelli di Panta-
scavi, 1895, p. 142, fig. 25, p. 170, fig. 61 ; Olympia, IV, p. 52,
taf. XXI, fig. 348.
(') Mon. Lincei, IX, tav. XIII, figg. 1-4 (varietà a gomito)
e figg. 6, 7 (varietà a doppia spirale).
losanga, (cfr. flg. 60), di cui si ritrovarono parecchi
esempi nelle tombe esquiline del II periodo ed in
quelle coeve dell'Argileto, sono del tutto identiche ad
esemplari rinvenuti nella necropoli del Fusco in Sì-
via e del lazio antico 598
Il tipo più comune fra le fibule ad arco rovescio
ritrovate nel Lazio, è quello ad un solo arco con
spirale ad ambo le estremità, o con spirale verso l'ar-
diglione e piegatura a gomito verso la staffa.
Fig. 175.
cilia ('); simili a queste ultime sono quelle coli'arco
ornato lateralmente da bottoncini rilevati, di cui si ha
esempio nel Lazio (cfr. fig. 40) e che sono frequenti
negli strati coevi della Sicilia e del Peloponneso (2).
(1) Not. scavi, 1895, p. 170, fìgg. 62 e 63.
(2) Bull, paletn. ìtal, 1892, tav. Vili, fig. 5; 1897, tav. VII,
fig. 6; 1894, tav. IV, figg. 2, 16, 21, tav. III, figg. 7 e 16; Not.
L'una e l'altra varietà, si ritrovano in Sicilia ne-
gli strati coevi al primo periodo, laziale (') della età
del ferro, cioè con corredi del tipo di quelli di Panta-
scavi, 1895, p. 142, fig. 25, p. 170, fig. 61 ; Olympia, IV, p. 52,
taf. XXI, fig. 348.
(') Mon. Lincei, IX, tav. XIII, figg. 1-4 (varietà a gomito)
e figg. 6, 7 (varietà a doppia spirale).