Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
359

STAZIONE PREISTORICA DI COPPA NEVIGATA

360

Si comprende, che come succede ora, anche a quei
tempi fossero in voga strumenti aguzzi di osso pur
cucire i tessuti, il cuoio, e per altri usi domestici.
Presso il terreno neolitico si trovarono armi di osso
fatte con peroni e tibie di animali diversi: trattandosi
di oggetti comuni che abbondano nei musei credo
inutile darne le figure.

Intorno alla stazione di Coppa Nevigata oranvi
certo grandi foreste, perchè trovai denti lunghi di
cinghiali, o due denti canini di grossi orsi. È pro-
babile che questa gente vivesse anche di caccia ser-
vendosi delle freccie, dei coltelli e delle lancie che
trovaronsi in buon numero.

CAPITOLO X.
La struttura della collina di Coppa Nevigata.

§ 1.

Le stratificazioni.

Quanto all'aspetto che aveva la collina di Coppa Ne-
vigata nell'età preistorica, dobbiamo supporre che alla
superficie si innalzassero le capanne delle varie fami-
glie sparse irregolarmente, divise da palizzate e siepi.
Ricordo che sul fondo di un vaso trovasi l'impronta
di una foglia di mortella eli e probabilmente cresceva
in cespugli sulla collina, come ancora oggi questa pianta
si vede da per tutto. Le capanne erano riunite con stra-
dicciole selciate ; davanti e intorno erauvi spazi liberi
dove la gente si fermava per stare all'aperto e lavorare.
Questi spiazzi erano lastricati con ciottoli, o rico-
perti con argilla battuta. Una parte della collina era
occupata dalle stalle (la fìg. 78, tav. XI, rappresenta
un abbeveratolo scavato in un blocco cubico di cal-
care) o dalle aiuole per battere il grano, da cataste
di legna per fare fuoco e da quanto occorre alla vita
di un popolo che viveva non solo col bestiame e di
agricoltura, ma che faceva le proprie stoviglie od aveva
le officine per fondere il bronzo e lavorare il ferro.

Vedremo che la struttura della stazionai Coppa
Nevigata ci fa comprendere la vita delle famiglie
che vi abitarono. Che fosse un popolo agricoltore lo
si capisce dall'aver trovate in vari luoghi provviste

di frumento carbonizzate o dai grandi strati di pula
e dalle macine abbondanti.

Sapevo già, in seguito agli scavi di Caunatello, che
i villaggi primitivi chiudevano nel loro recinto, grandi
spazi liberi ed anche qui a Coppa Nevigata, malgrado
la ristrettezza del perimetro, trovai una superfìcie
piana e libera assai grande. Basta guardare la fìg. 2
della tav. Ili per restare sorpresi dell'ampiezza di tale
spianata. È una grande superfìcie orizzontale che ho
messo in luce nell'angolo nord-est dello scavo nel punto
M della tav. I, la quale misura 70 mq. ; essendo
lunga 10 m. e larga m. 7. Ad un metro dalla super-
fìcie della collina trovasi uno strato di terra gialla
sovrapposto ad uno di terra nera con carboni e ceneri.
Questo strato lo si vede all'altezza della testa del-
l'uomo che sta sopra il pavimento di argilla e gira
tutto intorno. Sotto il medesimo vi è uno strato di
ciottoli, poi viene un deposito di terra nera, omogenea
con pochi ciottoli e molti frammenti di ossa e di
stoviglie. Lo spessore è di m. 1,20 (totale m. 2,20)
prima di giungere sul pavimento ed in questa grande
massa di depositi umani, si osservano strati più scuri
e più chiari della medesima terra grassa.

Nella grande spianata di argilla, lunga 10 m. e
larga m. 7, per quanto abbiamo cercato con atten-
zione non trovammo alcuna buca che abbia servito
por piantarvi un palo. Lo spessore di questo strato
gialliccio e sodo per battitura è di 7 cm. Fu fatto
con argilla mista colla marna sabbiosa ocracea che
trovasi a poca distanza come potei osservare col
l'esame microscopico che fa vedere piccolissime Helix.

La terra sottostante è di color nero ed ha lo spes-
sore di m. 1,40 prima di giungere sul terreno ver-
gine che trovasi a m. 3,G0 dalla superfìcie della
collina.

Non ho potuto scoprire tutto questo piano, in
causa al grande spessore del materiale sovrastante,
così che non sappiamo precisamente quanto sia largo
e lungo.

§ 2.

Analisi chimica della terra nera di Coppa Nevigata.

Due cose meritano di fissare l'attenzione, la su-
perfìcie molto larga della spianata che troviamo nel
centro della stazione e la composizione chimica della
terra nera che formava sopra di essa uno strato dello
 
Annotationen