L. Ozzola. Opere di Salvator Rosa a Vienna
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Fig. 3. SCUOLA DI S. ROSA: Paesaggio. Monaco. Pinacoteca
trovare un riscontro, nell' opera del Rosa, in quelli della stampa n. 111 del mio ca-
talogo. Dalla fotografia giä si poteva intravedere la bellezza dell' opera, ehe e delle
piü riuscite del nostro artista.
Poche infatti, anche di quel periodo molto fecondo e accurato che fu il tos-
cano, si possono paragonare a questa. La scena ha una grandiositä solenne per la
larghezza luminosa della massa bianca delle nuvole sapientemente contrapposta a
quella scura dell' ombra che avvolge tutta la parte sinistra. In questa fusione delle due
mässe di chiaroscuro in contrasto, sta anche la ragione del legame logico ed estetico
del fantastico col reale completamente ottenuto. La parte in ombra poi, dalla tonalitä
generale marrone, e d'una trasparenza veramente atmosferica. Il dipinto rappresenta in
grado altissimo tutte le qualitä pittoriche del Rosa. Lo studio della modellatura, appare
profondo nella struttura della casa, degli animali, e di quel magnifico albero scrupo-
losamente riprodotto dal vero in tutta la sua efficace fisonomia individuale. Con
questo dipinto, secondo noi, e finito l'elenco delle opere autentiche del Rosa nelle
collezioni pubbliche di Vienna.
Nella stessa Galleria Imperiale, e attribuito al nostro artista un quadro rappre-
sentante un Guerriero (n. 516). (Fig. 6). Giä ho accennato ad esso nel mio libro
rifiutando questa attribuzione. L'opera infatti non ha di comune col Rosa che il
colorito, piü freddo perö e fulliginoso, e il soggetto. Del resto il tipo, la concezione
del panneggio e la modellatura tradiscono all' evidenza un lontano e debole imitatore1).
9 II panneggio, come abbiamo giä notato, nella parte inferiore e troppo semplificato,
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Fig. 3. SCUOLA DI S. ROSA: Paesaggio. Monaco. Pinacoteca
trovare un riscontro, nell' opera del Rosa, in quelli della stampa n. 111 del mio ca-
talogo. Dalla fotografia giä si poteva intravedere la bellezza dell' opera, ehe e delle
piü riuscite del nostro artista.
Poche infatti, anche di quel periodo molto fecondo e accurato che fu il tos-
cano, si possono paragonare a questa. La scena ha una grandiositä solenne per la
larghezza luminosa della massa bianca delle nuvole sapientemente contrapposta a
quella scura dell' ombra che avvolge tutta la parte sinistra. In questa fusione delle due
mässe di chiaroscuro in contrasto, sta anche la ragione del legame logico ed estetico
del fantastico col reale completamente ottenuto. La parte in ombra poi, dalla tonalitä
generale marrone, e d'una trasparenza veramente atmosferica. Il dipinto rappresenta in
grado altissimo tutte le qualitä pittoriche del Rosa. Lo studio della modellatura, appare
profondo nella struttura della casa, degli animali, e di quel magnifico albero scrupo-
losamente riprodotto dal vero in tutta la sua efficace fisonomia individuale. Con
questo dipinto, secondo noi, e finito l'elenco delle opere autentiche del Rosa nelle
collezioni pubbliche di Vienna.
Nella stessa Galleria Imperiale, e attribuito al nostro artista un quadro rappre-
sentante un Guerriero (n. 516). (Fig. 6). Giä ho accennato ad esso nel mio libro
rifiutando questa attribuzione. L'opera infatti non ha di comune col Rosa che il
colorito, piü freddo perö e fulliginoso, e il soggetto. Del resto il tipo, la concezione
del panneggio e la modellatura tradiscono all' evidenza un lontano e debole imitatore1).
9 II panneggio, come abbiamo giä notato, nella parte inferiore e troppo semplificato,
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