Montelatici, Domenico; Buagni, Giovanni Francesco [Oth.]: Villa Borghese Fvori Di Porta Pinciana: Con l'ornamenti, che si osseruano nel di lei Palazzo, E con le figure delle Statue più singolari (In Roma: Per Gio: Francesco Buagni, 1700)

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TERZO RECINTO.

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A denominatone di quello ter*
zo Recinto detto il Parco , si
puoi credere che venga dal ver-
bo Latino Pascere 9 cioè perdo-
nare, per esprimere incontra-
rio senso, che non si perdona, anzi che iru
elso si vccidono gl’Animali , che di più spe-
eie , & in gran numero , per diletto dello
Caccie vi si rinchiudono , e conseruono.
Supera questi nell'ampiezza sua, Rendendoli
à due miglia , e più di circonferenza, il Pri-
mo, e Secondo Recinto insicine : apparisee
di sito,ineguale ma dall’industria dell’Arte
così ben regolato , e dispofio , che scherzan-
doui gentilmente il colle, e’1 piano , il selua-
tico, & il domestico, rende alla villa nel
‘uiswre §enerc 5 , e vaghezza non ordì-
caparti**e naria . Vienigli dunque diuisato tutto in
brìeipFar bolline , Valli, e Pianure, e nel di lui gran
i e. ar. £pazjo contenenjo principalmente, oltre
à gli Stradoni, e Viali, che vi si trouano,
molte piante d’alberi siluestri , vna Cam-
pagna con due Boschetti , vn Calino con_>
due Giardini accanto , vn Lago ò Peschie-
ra , vna Macchia , vn Pineto con due Palaz-
zine , vna Ragnaia , due Albereti, di Celli?
, e di Licini, vn’altra Palazzina 3 ed altr’edi-


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